L'ex difensore dei rossoblu' alla vigilia dal match di campionato del 'Ferraris'
GENOA-PALERMO ESCLUSIVO PANUCCI/ PALERMO – Domani allo stadio ‘Luigi Ferraris’ si ritroveranno di fronte Genoa e Palermo nel match valido per la 29esima giornata del campionato di serie A. La squadra guidata dal tecnico Ballardini(ex di turno sulla panchina rosanero nella stagione 2008/2009), vorrà riscattare la sconfitta rimediata nell’ultimo turno contro l’Inter, sorretta dal calore del proprio pubblico, da sempre arma in più per la formazione rossoblù. Di contro il Palermo di Cosmi(alla guida dei rossoblù nel 2004/2005, ndc), alla seconda panchina dopo l’esordio con sconfitta nella trasferta capitolina contro la Lazio, arriverà al Ferraris con l’intento di riprendere il cammino in campionato, interrompendo la striscia di quattro sconfitte consecutive nella quale è incappata. L’ex difensore dei rossoblù Christian Panucci, in un intervento a Calciomercato.it ha espresso le sue considerazioni in vista del match in programma nel capoluogo ligure: “Domani per il Palermo sarà una partita molto difficile. Ho seguito il Genoa in questa stagione nell’incredibile match casalingo contro la Roma, e sono rimasto impressionato dalla velocità di ritmo della manovra della squadra rossoblù. La formazione guidata da Cosmi dovrà tenere alto il ritmo se vorrà portare a casa un risultato positivo, in un ambiente caldo come quello del ‘Ferraris’ nel quale il pubblico di casa risulta essere sempre il dodicesimo uomo in campo. L’arma in più del Genoa? Credo che in questo momento il giocatore più in forma e che può essere più determinante nella formazione di Ballardini, sia Palacio. L’argentino in queste ultime partite ha dimostrato di attraversare una grande condizione atletica ed è risultato fondamentale per le ripartenze della squadra. Quella tra lui e Pastore sarà sicuramente una grande sfida”.
“CRISI? NO, MA…” – L’ex difensore entrato stabilmente nella squadra dei commentatori di Sky Sport, analizza poi il momento difficile attraversato dalla squadra rosanero: “Il Palermo non sta sicuramente attraversando un buon periodo, ma credo sia sbagliato parlare di crisi. Quello della squadra rosanero è stato un calo generale, sia dal punto di vista atletico che mentale, dovuto anche alla grande quantità di impegni che l’hanno vista protagonista. Non dobbiamo dimenticare poi che questa squadra sarà impegnata in una doppia finale di Coppa Italia, con la possibilità di rendere questa stagione memorabile con il raggiungimento della finale del trofeo nazionale. Il cambio in panchina? I meriti di Rossi in questo anno e mezzo di esperienza sulla panchina del Palermo, sono indiscutibili. Dopo il sette a zero casalingo il presidente Zamparini ha comunque voluto dare una scossa all’ambiente ed è chiaro che in questi casi il primo a pagare è sempre l’allenatore. Cosmi è sicuramente un buon tecnico, con un gran carattere, aspetto che in questo momento può essere fondamentale per rigenerare un squadra in uno stato di forma fisico e soprattutto mentale non ottimale”.
