Il tecnico del Chelsea, per ora, vuole restare in Inghilterra: “Qui si sta da Dio”
CALCIOMERCATO ROMA ANCELOTTI NON TORNA / LONDRA (Inghilterra) – Sembrava dovesse essere il nuovo figliuol prodigo della Roma dopo l'addio di un altro allenatore-tifoso, Claudio Ranieri, ma stando alle sue stesse parole, Carlo Ancelotti preferisce Londra alla capitale italiana: “Spero di restare dove sono – ha detto l'allenatore del Chelsea su ' La Repubblica' – Qui si sta da Dio. Resto italianissimo, ma apprezzo gli inglesi, anche se sono poco flessibili ed a volte la loro stampa esagera, come nel caso di Gattuso. In generale sono da ammirare per il loro amore per le regole. Per ora penso soltanto alla finale della Champions League e l'ho trasmesso anche alla squadra. Lavoro un sacco per raggiungere Wembley e il quarto posto minimo in premier. Un giorno tornerò ad allenare in Italia, ma non so quando. Intanto faccio i miei auguri a Montella. Io penso di avere ancora qualche bonus in Inghilterra”.
Non è detto, però, che per tornare in Italia Carlo Ancelotti debba per forza sedersi sulla panchina della Roma. Magari l'ex allenatore della Juventus e del Milan potrebbe tornare come ct della Nazionale. Un'ipotesi da non scartare per il futuro: “Per ora gli azzurri stanno bene con Prandelli. Dopo il 2014, magari”. Una cosa è certa, non tornerà in Italia come allenatore dell'Inter: “Io non farei mai come Leonardo“.
Intanto il tecnico emiliano parla della crisi del calcio italiano in Europa: “Serve una rivoluzione culturale, oltre agli stadi di proprietà con denaro privato. Coi soldi pubblici un ospedale è più importante di uno campo sportivo. In Inghilterra un tifoso può passare allo stadio l'intera giornata, in Italia invece gli impianti sono poco confortevoli e certi campi fanno schifo dal 1990. La crisi italiana, però, è transitoria: pochi investimenti nessuna infornata di talenti, tante difficoltà per la Nazionale. Se ne esce con pazienza”.
