Il presidente di Intermedia ha rassicurato i tifosi sulla salute del club emiliano
BOLOGNA CONSORTE / BOLOGNA – Il Bologna calcio sta superando la fase straordinaria, cioè i problemi ereditati dalla precedente gestione Porcedda–Menarini, e presto, se le cose vanno avanti così, tornerà a respirare un'aria da società di calcio normale. Ad assicurarlo è Giovanni Consorte, regista del salvataggio del club rossoblù prima di Natale. Il presidente di Intermedia ne ha parlato durante la presentazione delle convenzioni per i membri delle quattro associazioni di azionariato diffuso (tifosi, artigiani, commercianti e professionisti), previste proprio dal 'modello' inventato dall'ex numero uno di Unipol. “Dopo una fase di stallo, stanno decollando e hanno raccolto circa 650 mila euro. Stanno rispondendo alle attese”. Con l'aumento di capitale il Bologna Fc ha più di otto milioni di patrimonio. “Stiamo lavorando perchè in tempi brevi, un mese e mezzo, si arrivi ad una gestione più ordinaria”. Perchè questo succeda, “bisogna rafforzare la società con due-tre elementi di livello dal punto di vista aziendale”.
FRECCIATA A ZANETTI – “Il tifoso non si dimette mai”. E' una frase che lancia una frecciata, neppure tanto velata, all'ex presidente del Bologna Massimo Zanetti e all'ex ad Luca Baraldi, contenuta nei kit che verranno consegnati ai membri delle quattro associazioni rossoblù. Queste costituiscono il modello di azionariato diffuso progettato da Giovanni Consorte, con l'obiettivo di raccogliere un milione di euro ciascuna.La scritta, che si può leggere dentro la custodia di una chiavetta usb, in dotazione a tre delle quattro associazioni (commercianti, artigiani e professionisti), richiama infatti lo striscione esposto dalla curva Bulgarelli nella partita contro la Lazio, due giorni dopo le dimissioni dei due dirigenti. Zanetti è attualmente il maggiore azionista con poco più del 30% delle quote.
A.C.




















