L'ex numero uno biancoceleste critica le scelte dell'attuale dirigenza
MERCATO LAZIO CRAGNOTTI / ROMA – L’ex numero uno della Lazio, Sergio Cragnotti, ha dato un giudizio sul mercato invernale di Lotito: «Sono soddisfatto di questa squadra, ma bisognava fare qualcosa per rinforzarla anziché acquistare gente che non serviva e ha creato un frastuono nel gruppo. C’era bisogno di un intervento in profondità. Non c’è stato e le aggregazioni avute non hanno una rilevanza tecnica tale da portare risultati. È inutile aver preso Sculli, non crea alcun valore aggiunto alla squadra e il suo acquisto sta innervosendo Zarate ed altri. Credo comunque in questo gruppo, ci sono alcuni elementi importanti nei vari ruoli. Occorre che il mister lavori sia a livello fisico, dove ho visto un calo, che a livello psicologico perché possa spingere questi giocatori ad un traguardo. Ma per riuscirci, mister e società devono dire a cosa si ambisce, bisogna dare delle mete ai calciatori, non farlo è uno sbaglio di conduzione importante. Questo è un gruppo che può dare risultati, ma serve una spinta sia tecnica che societaria per farlo migliorare. Penso possa centrare l’Europa League, ma non credo nella Champions». L’ex presidente ha poi dato un consiglio a Lotito: «Credo che quello che ha fatto all’inizio della sua storia da presidente sia stato giusto, l’aver preso in mano le redini della società, messo a posto le cose prima di cominciare a gestire. Io penso però che possa fare qualcosa in più per riavvicinare i tifosi, lo spero. La gioia di andare la domenica allo stadio è soprattutto quella di vederlo pieno di passione». Ai messaggi dei tifosi laziali che non vanno allo stadio per protesta nei confronti di Lotito, ha risposto: «È importante stare vicino alla squadra anche in questo momento, perché la Lazio rimane e le persone vanno via».
A.C.




















