Un riepilogo sui movimenti dalla struttura milanese dove e' in corso il calciomercato
CALCIOMERCATO TRATTATIVE / MILANO – Si ritorna all'Ata Hotel Executive. Dopo il week end di sosta per le partite di serie a e b, l'albergo-sede del calciomercato, accoglie nuovamente i suoi ospiti per un'ultima giornata di trattative che si annuncia ricca di sorprese. I primi ad arrivare o meglio ritornare nella struttura di via Luigi Sturzo, sono D'Ippolito, procuratore di Ledesma, il ds del Siena Perinetti, l'agente Fifa Pastorello, il dg del Parma Pietro Leonardi e gli agenti Sclosa e Galli.
DI SEGUITE LE TRATTATIVE PIU' IMPORTANTI CHE DEVONO ESSERE DEFINITE
JUVE
Pressing per l'arrivo di Matri e l'addio di Amauri. Il brasiliano è corteggiato dal Fulham e Saragozza (tramontata da ieri l'ipotesi Genoa), ma potrebbe decidere – come confermato da Marotta – di restare. Situazione complicata anche per Matri: Cellino vuole 18 mln di euro. In uscita, invece, Legrottaglie firmerà nelle prossime ore con il Milan, allontanando definitivamente la pista Cesena e estera.
NAPOLI
Assalto finale per Matavz (piu' probabile un suo arrivo a giugno), Barreto e Ogbonna del Torino e Inler. Per lo svizzero, in caso di mancato arrivo, l'assalto sarebbe rimandato a giugno.
LAZIO
Scontata la permanenza di Kozac, Lotito ha blindato anche Zarate. Impossible lo scambio Motta-Lichteiner con la Juventus. Con la Sampdoria c'è ancora una differenza di 400.00 euro per il cartellino di Ziegler. In caso di mancata fumata bianca, la firma verrà rimandata a giugno.
GENOA
Si attendono solo gli ultimi documenti – come anticipato ieri – per Rodriguez e novita' sul fronte Birsa. Criscito, invece, è sempre blindato. Domani, infine, potrebbe esserci un nuovo incontro con la Roma per lo scambio Eduardo-Doni.
PALERMO
Blindato Pastore, Zamparini è alla ricerca di una punta: Granoche e Meggiorini i nomi sul taccuino.
UDINESE
L'addio di Sanchez, a cifre altissime, è rimandato a giugno. In partenza forse Corradi, ricercato dal Livorno. Inler, invece, resta il primo obiettivo del Napoli, ma Pozzo ha sparato alto: 15 mln di euro.
