L'attaccante ha seguito la sfida del San Paolo dal letto della Clinica dove ieri è stato operato
JUVENTUS NAPOLI QUAGLIARELLA / NAPOLI – Per uno nato a Castellamare di Stabia, cha ha giocato nel Napoli fino all'anno scorso ed ora è il centravanti della Juventus c'è solo una partita che non può perdersi: Napoli-Juve. Invece, Fabio Quagliarella, l'ha dovuta saltare. Colpa dell'infortunio al ginocchio. E il partenopeo ne salterà tante ancora di partite: se ne starà lontano dai campi da gioco per almeno 5/6 mesi. Ieri sera se fosse stato in campo avrebbe ricevuto dal San Paolo un'accoglienza non certo calorosa, fra striscioni denigratori e cori di sfottò. Quagliarella comunque voleva essere in campo per aiutare i suoi compagni in un momento di difficoltà. Invece si è dovuto accontentare di dare il suo apporto da tifosi tramite la tv. “Non sarei mai voluto mancare contro il Napoli, purtroppo ho dovuto guardare la partita in tv – ha detto ai microfoni di Sky -. Toni è un grande attaccante, la Juventus ha preso un ottimo giocatore, sono sicuro che farà molti gol”. Quagliarella resterà ricoverato a Villa Stuart, dove è stato operato al ginocchio dall'equipe del prof Mariani, per latri 3/4 giorni.
C.Z.




















