Le possibili mosse della società rosanero nella finestra di riparazione, con un occhio all'Europa che conta
SPECIALE MERCATO PALERMO/ PALERMO – “Non rimandare a domani quello che potresti fare oggi”. Prendendo spunto dal famoso aforisma del diplomatico americano Benjamin Franklin, possiamo descrivere la strategia adottata dal Palermo in vista della prossima sessione invernale del calciomercato. La società di viale del Fante si è infatti mossa in grande anticipo rispetto alla data di apertura del mercato di riparazione. In Sicilia sono sbarcati il difensore sloveno Sinisa Andelkovic e il centrocampista Jasmin Kurtic, rispettivamente dal Maribor e dal Nova Gorica. All’indomani inoltre del vittorioso match casalingo di campionato contro il Parma, il presidente Zamparini ha annunciato di aver bloccato per giugno l’acquisto del giovane difensore serbo della Lokomotiv Mosca Milan Milanovic, in scadenza di contratto con il club russo, che si aggregherà ai suoi futuri compagni fin dal mese di marzo. Tra le operazioni concluse dalla società rosanero nel mese di dicembre c'è anche quella riguardante il difensore polacco Kamil Glik, girato in prestito al Bari di Ventura. Viste le premesse dunque il mercato invernale del Palermo non dovrebbe prevedere clamorosi movimenti, con il club impegnato soprattutto nel piazzare quei giocatori poco impiegati in questo primo scorcio di stagione, ma sempre alla finestra in caso di possibili affari.
Il reparto dei portieri con ogni probabilità rimarrà escluso da qualsiasi tipo di movimento di mercato, con Sirigu, Benussi e Brichetto a formare il terzetto degli estremi difensori rosanero fino al termine della stagione. Prive di fondamento infatti le voci relative a un possibile interesse del Padova per Benussi, come confermato dal direttore sportivo del club veneto Rino Foschi, che ha allontanato anche l’ipotesi di un possibile ritorno di Federico Agliardi al club di viale del Fante.
In difesa, detto della partenza di Glik e dell’arrivo di Andelkovic, a lasciare il rosanero potrebbero essere i due terzini Matteo Darmian e Cristian Melinte. Il primo arrivato in estate come vice Cassani dal Milan, potrebbe accasarsi in serie B al Modena. Discorso diverso per Melinte, terzino rumeno fuori dai piani societari dall’inizio della stagione, la cui cessione appare inevitabile. Per lui potrebbe profilarsi un ritorno in patria.
Quello del centrocampo è il settore nel quale dovrebbe verificarsi il maggior numero di movimenti. Registrato l’arrivo di Kurtic e l’addio di Ciaramitaro svincolato e vicino all’accordo con il Modena, nell’elenco dei possibili partenti ritroviamo Kasami e Rigoni. Il primo è stato ufficialmente messo sul mercato dal presidente Zamparini, pronto a cederlo in prestito. Il nome del giocatore svizzero è stato accostato più volte a quelli di squadre come Cesena, Brescia e Padova, quest’ultima soluzione gradita al patron rosanero, ma non dal giocatore, restio a scendere di categoria. Discorso analogo quello per Nicola Rigoni, anche lui dichiarato tra i partenti dal numero uno della società rosanero. Per il centrocampista ex Vicenza si parla di un interessamento del Cesena, con il suo procuratore che ha aperto anche all’ipotesi di un trasferimento in una squadra della serie cadetta. Nella zona nevralgica del campo, grosso punto interrogativo sul futuro di Fabio Liverani. La precaria condizione fisica di inizio stagione e la successiva esplosione di Bacinovic, hanno fatto perdere all’esperto regista il posto da titolare in maglia rosanero, facendo anche allontanare l’ipotesi di un suo rinnovo del contratto in scadenza a giugno del 2011. A fine stagione dunque Liverani potrebbe lasciare il Palermo a parametro zero, anche se non è da escludere un suo possibile addio a gennaio, con Brescia e Lecce in prima linea, per assicurarsi le prestazioni dell’ex centrocampista di Lazio e Fiorentina. In entrata si fanno i nomi dei centrocampisti del Cesena Parolo e Giaccherini, con il Palermo pronto a inserirsi nella corsa ai due talenti emergenti del nostro campionato, nel caso di una loro possibile cessione già nel mercato di riparazione.
In avanti il mercato invernale non dovrebbe far registrare grandi cambiamenti in casa rosanero. L’infortunio occorso alla punta cilena Mauricio Pinilla, potrebbe infatti bloccare l’ipotesi di un trasferimento di Massimo Maccarone, dato per sicuro partente nelle ultime settimane. Escluse le piste che portano al brasiliano Rafael Sobis e allo sloveno del Maribor Robert Beric, con la squadra impegnata su due fronti dopo l’eliminazione dall’Europa League, il Palermo potrebbe infatti puntare sulla voglia di riscatto di ‘Big Mac’ per ovviare all’infortunio di Pinilla, optando cosi per una soluzione interna, la stessa che potrebbe profilarsi con l’atteso rientro di Abel Hernandez.
