Corrette le decisioni di De Marco in Juventus-Parma.
MOVIOLA / Milano – Due le gare nelle quali si registrano episodi rilevanti dal punto di vista arbitrale. In Juventus–Parma De Marco riesce ad azzeccare le scelte importanti, sempre a favore degli ospiti. Diverso il discorso per Brighi a Roma che, nonostante la difficoltà di valutazione degli episodi, non merita la sufficienza per l'assegnazione di due reti parecchio dubbie alla squadra giallorossa.
JUVENTUS-PARMA
De Marco 6,5 – Arbitro vicinissimo in occasione del brutto calcio in faccia rifilato da Melo, indiscutibile l'espulsione. Bravo a non abboccare quando Krasic cerca i piedi del difensore gialloblu, immobile, e chiede il rigore.
BRESCIA-CESENA
Banti 6 – Tiene sotto controllo una partita che rischiava di incattivirsi dispensando parecchi cartellini. Corretta l'ammonizione a Eder per simulazione.
CAGLIARI-MILAN
Rizzoli 6 – Mancano due gialli, uno a Gattuso e uno a Nainggolan. Giusta la decisione su Matri nel primo tempo, dato che l'attaccante è in fuorigioco e solo successivamente subisce il fallo. Qualche dubbio sul contatto tra Bonera e Nainggolan al limite dell'area, anche se il belga sembra lasciarsi cadere. Regolare la rete di Strasser.
GENOA-LAZIO
Romeo 6,5 – Partita non troppo complicata. Non sbaglia sulle decisioni del giallo a Dias e del mancato rigore reclamato da Toni. Criticato dai genoani quando fischia la fine del primo tempo, interrompendo un'azione pericolosa della squadra di casa.
LECCE-BARI
Tagliavento 6,5 – La partita potrebbe essere di quelle insidiose, ma per fortuna i giocatori aiutano il direttore di gara per 85 minuti. Nel finale buona gestione delle mischie che si creano nell'area barese.
PALERMO-SAMPDORIA
Celi 6 – Gara priva di episodi importanti. Qualche dubbio solo su un mancato giallo nel primo tempo per un intervento di Bovo su Pazzini.
ROMA-CATANIA
Brighi 5,5 – Feroci proteste del Catania per due episodi determinanti, ma difficili da segnalare: la sfera crossata da Riise per il secondo gol di Borriello aveva oltrepassato la linea di fondo, mentre Mirko Vucinic sembra essere, di poco, in fuorigioco al momento della sua prima rete. Giusta l'assegnazione del gol a Silvestre, la palla viene rinviata da Juan quando è già oltre la linea.




















