“Truffa Coppa del Mondo. Sono in vendita al prezzo di 1000 sterline”
In attesa del sorteggio dei gironi, previsto venerdì alle 18, è scoppiata un’altra polemica sul Mondiale 2026 in Canada e Stati Uniti. Una polemica legata ai prezzi dei biglietti, che saranno “i più costosi di sempre” stando alla stampa inglese, in particolare al ‘Sun’ e al ‘Times’.

La grande mano della FIFA sui tagliandi del prossimo Mondiale. Il massimo organismo calcistico mondiale farà suo il 30% della rivendita. Tanto, anzi tantissimo: l’eequivalente di una super tassa. Il ‘Times’ senza mezzi termini: “Truffa Coppa del Mondo”; ‘The Sun’ non è da meno: “La grande rapina”.
“I biglietti per il Mondiale saranno i più costosi di sempre – evidenza ‘The Sun’ – visto che la FIFA ha per la prima volta monopolizzato il redditizio mercato della rivendita. L’organo di governo del calcio si prenderà il 30% da ogni transazione, mentre i biglietti sono già in vendita all’esorbitante prezzo di 1.000 sterline”, circa 1140 euro.
In buona sostanza la FIFA di Infantino adotterà il cosiddetto ‘prezzo dimanico’ – più la richiesta sarà elevata e più alto sarà il costo del biglietto – una strategia di marketing spietata che viene sempre più utilizzata in occasione dei grandi eventi. La FIFA garantisce che verranno venduti (anche?) biglietti a prezzi fissi e alla portata, dando priorità ai tifosi affiliati alle varie Federazioni, ma i giornali britannici danno una verità totalmente diversa. La verà verità…




















