Le ultime sull’accostamento dell’esterno di Pisacane – ma di proprietà dell’Atalanta – alla Juventus
La sfida di campionato delle 18 tra Juventus e Cagliari calamiterà molte attenzioni non solo ai fini della classifica – con le due squadre che vanno a caccia di punti preziosi per i rispettivi obiettivi di classifica – ma anche in sede di calciomercato.

I bianconeri avranno infatti l’occasione di monitorare da vicino la crescita di un calciatore accostato in tempi e in modi diversi ai bianconeri nelle ultime campagne trasferimenti. Ci stiamo riferendo a Marco Palestra, esterno destro di proprietà dell’Atalanta in prestito in questa stagione al Cagliari.
Punto fermo dello scacchiere di Pisacane, il classe 2005 ha già totalizzato undici presenze in campionato impreziosite da ben due assist. Fisicità, tecnica e carisma sono alcuni degli ingredienti che ne stanno esaltando la permanenza in rossoblu accendendo l’interesse mai sopito dei diversi club italiani pronti a sfidarsi per il suo acquisto.
Calciomercato Juventus, fari puntati su Palestra: occhio all’Inter, ma quella frase di Spalletti…
La Juventus – non è un mistero – in tempi e in modi diversi ha avuto modo di sondare la disponibilità dell’Atalanta a lasciar partire il proprio gioiello scontrandosi però con le esose richieste degli orobici. Nella scorsa estate la “Dea” ha eretto un vero e proprio muro, non accettando di sedersi al tavolo negoziale a meno che non fosse arrivata un’offerta da 25 milioni.
In tal senso, non è escluso che gli ottimi feedback lanciati da Palestra in questo primo scorcio di stagione possano farne lievitare in maniera concreta la valutazione.
Tra l’altro, quasi un anno fa lo stesso Spalletti – quando era ancora CT della Nazionale – elogiava così le qualità del ragazzo: “Palestra ha una forza incredibile. Probabilmente – se fosse stato in un’altra società – sarebbe già stato gettato nella mischia facendo scalpore per le qualità che ha”.
A maggior ragione alla luce delle difficoltà evidenziate da Joao Mario, Comolli potrebbe essere stuzzicato all’idea di far saltare il banco riannodando i fili del discorso con l’Atalanta. Palestra, però, resta un profilo credibile anche per l’Inter viste le risposte poco incoraggianti fornite da Luis Henrique. In un modo o nell’altro si preannuncia un’estate bollente.




















