Nazionale in crisi, cosa è accaduto a San Siro dopo il ko e il piano del tecnico per provare a rilanciare gli azzurri
Una notte tra le più buie del calcio italiano, quella dell’1-4 di Milano contro la Norvegia per la Nazionale. Sconfitta che non compromette nulla, per fortuna, ma che può avere un peso specifico rilevante dal punto di vista mentale. E per questo, subito dopo la fine della partita, Gattuso ha già varato il suo piano per provare a guadagnarsi il Mondiale.

Secondo quanto riportato dal ‘Corriere dello Sport’, negli spogliatoi c’è stato, da parte del CT, un breve discorso per provare a rinfrancare e scuotere tutti. La volontà di tenere i contatti e di rivedersi prima possibile, per curare l’aspetto psicologico. E’ stato richiesto un breve stage a Coverciano, per l’inizio di febbraio, da capire se verrà concesso da parte della Lega Serie A. In alternativa, Gattuso pensa a una serie di inviti a cena per parlare con i giocatori, nel prossimo periodo.
L’idea è coinvolgere il gruppo e provare a cementarlo, con dialoghi lontani dai riflettori e dalle tensioni del campo. Magari con appuntamenti mirati su base geografica. Uno a Roma, con i giocatori del gruppo provenienti dalle squadre del Centro-Sud. Uno a Milano, per gli appartenenti alle squadre del Centro-Nord. Magari uno a Londra, riunendo i calciatori della Premier. Per tenere vivo il filo e per provare a guadagnarsi la rassegna iridata a marzo. Ci riusciranno gli azzurri? Una volta, era quasi scontato, oggi non più.




















