Il Bologna ha conquistato la finale di Supercoppa italiana andando a battere l’Inter ai calci di rigore con Federico Ravaglia protagonista sia nei novanta minuti che nei tiri dal dischetto.
L’estremo difensore rossoblu ha parato i calci di rigore di Bastoni e Bonny con Barella che ha tirato alto. Una serie di interventi che gli sono valsi la palma di migliore in campo ed ora si appresta a giocare contro il Napoli nella finale del primo trofeo della stagione.

Classe 1999, Federico Ravaglia è un prodotto del settore giovanile del Bologna e, dopo gli anni in prestito al Frosinone, al Gubbio e alla Reggina, è tornato in rossoblu per ricoprire il ruolo di vice di Skorupski. Una scelta che l’ha portato a diventare protagonista con la maglia del Bologna considerato il fatto che, già dall’arrivo di Thiago Motta in panchina, è stato scelto in più di un’occasione come titolare e l’abitudine è proseguita con Vincenzo Italiano che ha dimostrato di avere massima fiducia in lui.
Ravaglia nel mirino di un club di Serie A, assalto per l’estate
L’infortunio che ha colpito Skorupski nelle scorse settimane ha regalato alcune partite da titolare fisso a Federico Ravaglia che si sta ben comportando tra i pali della squadra di Vincenzo Italiano. Prestazioni che hanno attirato le attenzioni di diverse squadre e, in particolare quella del Torino, pronto ad affidargli il ruolo di titolare inamovibile in vista della prossima stagione.

Il Bologna ha di recente rinnovato il contratto di Skorupski che resterà in Emilia almeno fino al giugno del 2027. Un fattore che potrebbe pesare sul futuro di Ravaglia che potrebbe decidere di cambiare aria per avere un ruolo da protagonista assoluto tra i pali. Il Torino, non completamente convinto delle prestazioni di Israel, sarebbe disposto ad affidargli le chiavi della porta a partire dalla prossima estate.
Un affare non semplice per i granata che, per convincere il Bologna a lasciar partire il proprio estremo difensore dovranno sborsare una somma tra gli 8 e i 10 milioni di euro. Non è poi da escludere che i rossoblu possano proporre al portiere un ruolo ancora più importante per la prossima stagione andando a dividersi il ruolo da titolare con il polacco considerato il fatto che presto Skorupski compirà 35 anni.
A frenare l’affare c’è anche la volontà di Ravaglia di provare ad essere protagonista con la squadra del cuore. Da sempre tifoso del Bologna, Ravaglia vorrebbe diventare col tempo un punto di riferimento del club e pian piano sembra che ci stia riuscendo. Di contro c’è la volontà del Torino di puntare su di lui per la prossima stagione, convinto di potersi assicurare uno dei migliori portieri italiani in circolazione.




















