I due rossi a Zaccagni e Basic hanno fatto irritare i biancocelesti, ma Andrea De Marco ha spiegato la bontà dell’operato di Marchetti
Tempo di Giudice Sportivo per la Serie A, con le sanzioni ufficiali relative all’ultimo turno di campionato. Tra gli episodi più controversi proprio quelli in Parma-Lazio, i due rossi a Zaccagni e Basic che hanno fatto infuriare i biancocelesti. Per i ducali confermate le ammonizioni di Valeri ed Estevez, che ha subito la gomitata del croato poi espulso.

Il centrocampista della Lazio è stato punito con due giornate di squalifica e salterà quindi le partite con Cremonese e Udinese chiudendo in anticipo il suo 2025. Per quanto riguarda il numero 10, invece, un turno di stop e ritorno in campo previsto al BluEnergy Stadium il 27 dicembre. I due rossi a Parma sono stati particolarmente contestati dalla Lazio, ma oggi a Open Var l’ex arbitro Andrea De Marco ha commentato così quello a Zaccagni.
“In queste situazioni c’è massima severità per punire interventi come questi, ovvero falli gravi di gioco. L’arbitro era piazzato perfettamente, quindi complimenti, è stato bravo a vedere lui l’azione e a estrarre subito il rosso. I criteri discriminanti sono la velocità con cui Zaccagni interviene e la gamba alta, che sicuramente è una causale del fallo grave di gioco. Si è tenuto conto anche dell’incolumità del giocatore, che non è stato preso in pieno ma viene colpito duramente. Manterremo questa linea durante tutto il campionato. Valutare bene questi interventi, che rischiano di mettere a repentaglio l’incolumità dei giocatori, è una nostra priorità. Confermati i complimenti a Marchetti”.




















