Un occhio ai nuovi ‘scarti’ del Manchester City di Guardiola
Il grande affare dell’Inter dello scorso mercato estivo? Probabilmente Manuel Akanji. Giocatore di caratura internazionale, di esperienza e personalità: non a caso si è conquistato subito una maglia da titolare. È il quarto giocatore di movimento più impiegato da Chivu: 1427 minuti, 18 presenze.

Un grande affare anche in relazione a quanto è costato: zero di cartellino, ‘solo’ 15 milioni se l’Inter deciderà di riscattarlo. Sappiamo che la volontà del club nerazzurro è proprio quella di farlo suo a titolo definitivo: l’opzione d’acquisto verrà dunque esercitata anche nel caso non scattasse l’obbligo, condizionato alla vittoria dello Scudetto e a un determinato numero di presenze.
Kovacic per il centrocampo della Juve
L’operazione Akanji potrebbe anche essere copiata nel prossimo calciomercato estivo. Copiata dalle storiche rivali dell’Inter, ovvero Juventus e Milan. Altri Akanji nel Manchester City? Ai bianconeri, vista la poca qualità in mezzo al campo, ci permettiamo di ‘consigliare’ un ex nerazzurro: Mateo Kovacic.
Al City è stato decisamente più in infermeria che in campo. Nel dettaglio:
- Quasi due mesi per problemi muscolari;
- 124 giorni per via dell’intervento al tendine d’Achille;
- 139 (ma il numero di giorni crescerà visto che il rientro è previsto a marzo) per una lesione alla caviglia.
Quest’anno appena 2 le presenze, per complessivi 37′. È evidente come Kovacic sarebbe un calciatore da rivitalizzare dopo tre anni a dir poco complicati con la maglia dei ‘Citizens’.

Possiamo dirlo, il meglio lo ha già dato, tuttavia in una Serie A a ritmo lento – gestendolo bene – potrebbe fare ancora la sua sporca figura. Per la mediana della Juve, per la mediana di Spalletti (ammesso che resti) un lusso. Il croato potrebbe fare pure il regista.
Chiaramente affare da chiudere solo a condizioni estremamente vantaggiose e se Kovacic accettasse di spalmare, magari in un biennale, il suo ingaggio da circa 5/5,5 milioni di euro netti.
Ake dimenticando Walker
Al Milan di Max Allegri, a caccia invece di un difensore oltre che naturalmente di un bomber, consiglieremmo Nathan Ake. Trentenne olandese di piede mancino, sta giocando pochissimo (502′ in tutto) tanto che si parla di una sua possibile partenza già a gennaio.

Come il suo compagno, il contratto del classe ’95 scade a giugno 2027. L’ultimo scarto di Guardiola, cioè Walker, è stato un disastro totale, ma un nuovo tentativo i rossoneri potrebbero farlo. Stesso discorso fatto per Kovacic, il gioco varrebbe la candela solamente a condizioni davvero di favore.




















