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Gli opinionisti in tv tutti contro Spalletti dopo Napoli-Juve: “Ha fatto disastri”

Il tecnico bianconero attaccato in tutte le trasmissioni televisive della domenica, da Adani a Graziani, Tacchinardi e non solo

Spalletti nella bufera. Dopo la sconfitta della Juve a Napoli nell’occhio del ciclone è finito soprattutto il mister, in primis per le scelte di formazione, sia dall’inizio che a gara in corso. In particolare la coppia Yildiz-Conceicao, senza quindi la presenza di punte di ruolo in campo, ha disorientato tutti quanti, compresi i giocatori. E anche le scelte durante il match hanno generato malumori e polemiche, perché se da un lato Spalletti l’aveva aggiustata inserendo David, dopo il pareggio ha inspiegabilmente tolto dal campo proprio Yildiz e Conceicao, tornando indietro in qualche modo. Così in tutti i programmi sportivi della domenica gli opinionisti hanno attaccato nettamente il tecnico bianconero.

Luciano Spalletti (Ansafoto) – calciomercato.it

Lele Adani sulla Rai ha detto che “alla Juve stanno dando tutti poco, compreso Spalletti, già risucchiato nella frustrazione del mondo Juve degli ultimi 5 anni’. Accanto a lui Ciccio Graziani che è stato forse il più duro: “Con quella formazione iniziale ha giocato per non perdere, non per vincere. L’aveva pareggiata, poi che fa? Toglie Yildiz e Conceicao cambiando di nuovo assetto. Prende gol, poi ricambia. Tatticamente Spalletti ha fatto dei disastri!”

Napoli-Juve, Spalletti criticato. Sabatini: “Ha confuso lui la squadra”. Tacchinardi: “Nessun miglioramento”

Su Sky Marchegiani fa eco: “Formazione sbagliata, non si cambiano i riferimenti in una partita del genere”. Di Canio d’accordo nel giudicare la coppia Yildiz-Conceicao senza punte: “Una situazione del genere funziona se sei una squadra evoluta e tutta forte tecnicamente. Ma non è questo il caso”.

Sandro Sabatini a Mediaset rincara la dose: la confusione ai giocatori l’ha data spalletti. Lui pensa troppo, come in nazionale. Però non è questione di pensare troppo o poco, ma pensare bene”. Tacchinardi ribadisce: “Ad oggi questa squadra con spalletti non è cresciuta né migliorata”. Stessa musica sui quotidiani, il torinese La Stampa critica: certe invenzioni tattiche sarebbe forse stato meglio evitarle, dando un’ulteriore mazzata a David e Openda”. Paolo Condò sul Corriere della Sera rifinisce: ”In Inghilterra lo definiscono overthinking, per dire di un esagerato tentativo di stupire, e in effetti molte scelte sono parse distanti da ciò che sarebbe servito per sorprendere il Napoli”.

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