La vittoria maturata contro la sua ex squadra ha un sapore particolare per l’attuale tecnico della “Dea”
È stato costretto ad andarsene. La vecchia dirigenza non lo stimava e oggi, proprio da allenatore dell’Atalanta, si è tolto forse un’altra soddisfazione. Raffaele Palladino batte la sua ex Fiorentina con una prestazione convincente: dopo aver sbloccato il risultato, non ci sono stati di fatto dubbi sul risultato finale.

Una vittoria che amplifica la crisi della Viola, sempre ultima con 6 punti insieme al Verona, e che aumenta il malumore dei supporter toscani. Nel frattempo, è arrivata l’ennesima conferma su Palladino: non ci sono mai stati dubbi sul valore del tecnico e, soprattutto, sull’impossibilità di vedere un Palladino bis.
Il legame del tecnico campano con la sua ex squadra – come fisiologico che sia – è comunque rimasto forte come testimoniano le sue parole al triplice fischio: “Li ho abbracciati tutti. Hanno grandi valori umani e tecnici. Faccio i complimenti a mister Vanoli per essere venuto qui a giocarsela al massimo, ci hanno messo in difficoltà”.
Dopo la vittoria in Champions, Palladino intanto ha lanciato un altro messaggio inequivocabile. La sua squadra comincia a prendere sempre più forma.




















