Sospeso sei mesi il presidente, vecchia conoscenza del nostro calcio: Juan Sebastian Veron
Scandalo nello scandalo, si potrebbe dire. La Federcalcio argentina ha squalificato i giocatori dell’Estudiantes, compreso il suo presidente Juan Sebastian Veron, il quale in Italia ha giocato con Parma, Lazio e Inter, che hanno dato le spalle a quelli del Rosario Central durante il pasillo de honor che anticipava la sfida dei playoff del Torneo di Clausura vinto 1-0 dall’Estudiantes.

Il gesto giocatori dell’Estudiantes è stato, a tutti gli effetti, una forma di protesta contro la stessa Federazione, che solo alcuni giorni fa, all’improvviso, ha creato e assegnato alla squadra in cui è tornato l’ex Juve Angel Di Maria, il trofeo “Campione dei campionati”.
Il trofeo viene consegnato a chi ha conquistato più punti tra il campionato apertura e quello clausura. Il Rosario ne ha raccolti 66, contro i 62 del Boca Juniors, e così Di Maria e compagni si sono laureati campioni dei campionati.
SÍ SEÑORES EMOCIONA
LOS JUGADORES DE ESTUDIANTES HICIERON EL PASILLO DE ESPALDAS CONTRA ROSARIO CENTRAL pic.twitter.com/tFimn5QreW
— Toto (@palertermo) November 23, 2025
Estudiantes, 6 mesi a Veron e due giornate a 11 giocatori
Veron è stato sospeso sei mesi, per aver violato l’art.12 del Codice disciplinare.

Per il medesimo articolo, ma la sanzione per loro è di due giornate, sono stati squalificati gli undici calciatori dell’Estudiantes che hanno voltato le spalle ai colleghi del Rosario Central: Muslera Micol Nestor Fernando, Gomez Roman Agustin, Nunez Santiago Misael, Palacios Tiago Asael, Farias Facundo Hernan, Gonzalez Pírez Leandro Martin, Arzamendia Santiago Daniel, Cetre Angulo Edwuin Stiven, Piovi Lucas Ezequiel, Medina Cristian Nicolas e Amondarain Mikel Jesus.
Il capitano Santiago Nunez ha ricevuto una ulteriore sanzione: in pratica non potrà indossare la fascia dell’Estudiantes – o di qualsiasi altro club argentino – per tre mesi. Tutte le squalifiche avranno effetto nella prossima stagione.




















