Juventus, il tecnico toscano illustra le ragioni della scelta: confermato Perin in porta
Dopo la vittoria in Champions League contro il Bodo, la Juventus torna a caccia dei 3 punti anche in campionato. A Torino arriva il Cagliari.

E nell’undici titolare non ci sarà Michele Di Gregorio. Il portiere siederà in panchina: per lui è la seconda gara consecutiva fuori dai titolari. Anche in Champions League infatti ha giocato Perin, confermato contro i sardi. Una decisione che ha spiegato lo stesso Spalletti ai microfoni di ‘DAZN’ prima della partita. “Di Gregorio è un ragazzo che ha un equilibrio da top player e da top persona, ha avuto una piccola gastroenterite questi giorni, ci fidiamo ciecamente di Mattia, dalla prossima partita rientrerà Di Gregorio. Bisogna avere giocatori forti per prenderci la classifica che vogliamo”.
Spalletti ha poi aggiunto: “Sono stati giorni di lavoro dove c’era serenità perché arrivavamo da un buon risultato. Si lavora con più allegria e facilità. La testa? Tutto dipende dalla testa. Questi ragazzi devono essere convinti che hanno potenzialità. Devono essere tranquilli di avere possibilità importanti, sennò non sarei venuto alla Juventus. Non mi interessava avere altri mesi di lavoro. Sono sempre i risultati che ti fanno entrare nella storia del club. Dobbiamo sempre andare a fare risultati”.




















