La presa di posizione rappresenta un vero e proprio punto di non ritorno: l’attacco è senza precedenti, il motivo
Sono giorni palpitanti quelli vissuti dal Napoli non solo per i risultati ottenuti all’interno del perimetro di gioco ma anche per ciò che concerne le annose vicende extra-calcistiche.

A tenere banco – ad esempio – è la decisione del Gup di Roma che, accogliendo la richiesta della Procura, ha deciso che De Laurentiis e il club partenopeo dovranno andare a processo per falso in bilancio. Vicenda che, come prevedibile, ha sollevato non poche polemiche visto che il Procuratore Federale Chiné aveva deciso di non intervenire con provvedimenti che andassero ad intaccare l’alveo sportivo.
Una “disparità” di trattamento – se si pensa a quanto successo con la Juventus per la questione plusvalenze – sulla quale ha espresso il suo parere anche Fabio Ravezzani con un post al vetriolo pubblicato sul suo profilo X.
Di seguito la presa di posizione di Ravezzani: “A fronte di questo, se Chiné fosse una persona coerente dovrebbe avere la decenza di dimettersi. In difetto, il presidente Gravina se fosse una persona responsabile dovrebbe sollevarlo dall’incarico. Chi glielo spiega ora agli juventini che la legge sportiva è uguale per tutti?”.




















