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Orgoglio Buffon: come Louis ha fatto commuovere Gigi

Un cognome che rimarrà nella storia del calcio: oggi, però, Gigi può davvero essere orgoglioso di suo figlio Louis

Il mondo del pallone ha saputo amarlo, celebrarlo, a volte incomprensibilmente criticarlo. Ma Gianluigi Buffon ha scritto pagine incancellabili della storia del calcio.

Gianluigi Buffon, Capodelegazione dell'Italia
Orgoglio Buffon: come Louis ha fatto commuovere Gigi (Ansafoto) – Calciomercato.it

Un racconto unico che, in campo, ha visto essenzialmente due colori, il bianco e il nero. L’addio al calcio due anni fa, con la maglia del Parma, il club che lo ha consegnato al grande calcio. Era il lontano 19 novembre 1995, Gigi aveva appena 17 anni e lasciò tutti a bocca aperta contro il Milan.

Oggi i riflettori sono puntati su chi ha, a suo modo, raccolto l’eredità: Louis Thomas. Anche lui alla prima a 17 anni, in Coppa Italia, in Torino-Pisa, una città a cui papà Gigi è ancora oggi straordinariamente legato. Nelle scorse ore il classe 2007 ha decisamente fatto commuovere l’ex portiere.

Louis come Gigi: prestazione pazzesca in Nazionale

Non è facile per un ragazzo, dall’indiscutibile talento, crescere all’ombra di una leggenda. Ma Louis, non solo con il Pisa, sembra aver trovato il momento giusto per sbocciare, ancora giovanissimo.

Louis Buffon, attaccante del Pisa
Louis come Gigi: prestazione pazzesca in Nazionale (Ansafoto) – Calciomercato.it

Non può non far notizia la tripletta messa a segno dal 17enne, con la Repubblica Ceca, contro l’Azerbaijan. Una prestazione maiuscola quella del talentuoso attaccante che sta così contribuendo alla qualificazione in vista dei prossimi Europei Under 19. Dopo il vantaggio di Penx, Louis è salito in cattedra con le prime due reti, siglate nel giro di 10′, intorno all’ora di gioco.

Poi il sigillo finale, il 6-1 al ’93, che ha consegnato a Buffon Jr il pallone del match. Un Dna che, evidentemente, non mente. E se la mela solitamente non cade mai troppo lontano dall’albero, è già oggi evidente come Louis sia destinato a grandi cose. Gigi non potrebbe esserne più orgoglioso.

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