L’ex attaccante giallorosso fischiato sonoramente da quelli che sono stati i suoi tifosi, nonostante l’intervista di pochi giorni fa. E a bordocampo il siparietto tra sir Claudio e Gasp
Era preannunciato un catino di fischi l’Olimpico nei confronti di Nicolò Zaniolo, e così stato puntualmente. Non sono bastate le scuse pubbliche da parte del giocatore dell’Udinese in un’intervista di qualche giorno fa al Corriere dello Sport, che ha espresso il suo rammarico per l’esultanza sfrenata e provocatoria dello scorso anno dopo aver segnato proprio qui all’Olimpico da ex con la maglia dell’Atalanta.

Già in quel caso Zaniolo era stato subissato dai fischi dei romanisti dopo una separazione decisamente burrascosa, poi l’episodio di Fiorentina-Roma primavera. Insomma, ormai non corre buon sangue. Nonostante un gol storico come quello di Tirana nel 2022 che ha regalato la Conference League. E alla lettura delle formazioni ovviamente il classe ’99 è stato nuovamente sommerso dai ‘buu’ dell’Olimpico giallorosso. Tutto come da programma, insomma.
Un altro siparietto decisamente curioso è andato invece in scena nel prepartita, a metà tra il deja vu, un tuffo nel passato e uno nel presente e magari futuro. Gian Piero Gasperini è stato infatti proclamato in questi giorni ‘Coach of the Month’ dalla lega Serie A per il mese di ottobre. Come di consueto la premiazione si è svolta a bordocampo a pochi minuti dal fischio d’inizio del match casalingo successivo, per mano di un dirigente. Nei mesi scorsi erano stati Lina Souloukou e poi Florent Ghisolfi a consegnare il riconoscimento all’allenatore, stavolta è stato Claudio Ranieri. Che davvero poche settimane fa si trovava invece a ricevere quel premio. Non a caso le risate sono state inevitabili tra sir Claudio, advisor giallorosso, e Gasperini.




















