Il presidente Gianluca Ferrero ha parlato lungamente delle sanzioni che possono attendere i bianconeri e della questione Ronaldo
Si sta svolgendo in queste ore l’Assemblea degli Azionisti della Juventus. Una giornata molto importante per il club, in quanto si voterà il nuovo Cda e Comolli con ogni probabilità assumerà il ruolo di Ad. Un momento che è anche di confronto come tra i vertici dirigenziali della Juventus e gli azionisti. A turno hanno parlato Maurizio Scanavino e Gianluca Ferrero, che ha fornito degli aggiornamenti importanti per quanto riguarda la situazione legale del club in relazione all’inchiesta Prisma.

La Procura di Roma ha infatti chiesto l’archiviazione per l’ipotesi di false comunicazioni sociali relative al bilancio 2022 mentre per quanto riguarda i bilanci precedenti si è scelta la strada del patteggiamento. A spiegarlo è stato direttamente il presidente Gianluca Ferrero: “C’è stata una sanzione pecuniaria di 157mila euro (dalla chiusura dell’inchiesta Prisma ndr). Ci tengo a precisare che il patteggiamento è una rinuncia a difendersi ma non comporta nessun riconoscimento di responsabilità da parte della società”.
Lo stesso Ferrero prosegue: “Nella prima decade dell’ottobre 2025 è stata formulata archiviazione del bilancio 2022 sul quale la società non è mai stata indagata. Con questo la vicenda penale è stata defintivamente chiusa. Poi c’è questo lodo legato a Cristiano Ronaldo che non ci è piaciuto e ci ha amareggiato, abbiamo fatto ricorso. A settembre è stata discussa ed è stata rinviata a gennaio 2026 per la decisione. La Consob è un procedimento che segue e si sovrappone a quello penale: ha sospeso in attesa degli esiti del patteggiamento, poi il procedimento riprenderà e si concluderà entro la fine di dicembre. Sono attese pene che siano più lievi possibili”.




















