I giallorossi protestano per la decisione dell’arbitro, richiamato al monitor, per la posizione di Celik: decisive le parole di Rocchi
Gol e polemiche, la Serie A ultimamente prosegue su questa linea. Non ci si smuove. E puntuali, dopo il rosso chiesto a gran voce dalla Roma per Lautaro Valenti, arrivano anche a fine primo tempo sul gol annullato a Soulé nei minuti conclusivi di frazione. Prima assegnato da Crezzini, richiamato però al monitor dal Var Aureliano.

La posizione di Celik davanti a Suzuki diventa decisiva, perché il turco si sposta per far passare il pallone che si infila all’angolino, ed è davanti al portiere avversario. Dai replay non sembra in effetti che il difensore giallorosso arrechi danno o disturbo a Suzuki, che si butta in tempo reale per parare. Ma le parole di Rocchi di ieri relativamente alla rete di Leao convalidata – erroneamente secondo lui – traccia una linea precisa.
#Kamara e #Celik in fuorigioco geografico sui gol di #Zaniolo
e #Soule. Seguendo le indicazioni di #Rocchi, solo il secondo viene annullato perché impatta col movimento sulla visuale del portiere (l’altro è fermo a terra) @calciomercatoit pic.twitter.com/CRAh3ahfry— Maurizio Russo (@maugirzio_russo) October 29, 2025
“L’impatto fa la differenza e dovremmo chiedere al portiere. Noi stiamo andando verso la punibilità avvicinandoci all’area di porta. Per cui hanno lavorato bene in campo, perché hanno seguito le nostre indicazioni, il VAR ha rispettato le decisioni del campo. È una decisione limite. Da questo momento ci sposteremo sul fuorigioco perché comunque siamo in area di porta, ed è un’aggravante. Questo diventa punibile per la posizione che ha. È un episodio al limite, capisco la posizione degli arbitri”, ha detto Rocchi a Open Var. Una situazione molto simile a quella di oggi, a differenza di altre situazioni come Inter-Cremonese e Inter-Lazio in cui le reti sono state convalidate ma i calciatori in fuorigioco erano molto lontani dall’area di porta.
Anche il nostro esperto arbitrale Maurizio Russo conferma: “Kamara e Celik in fuorigioco geografico sui gol di Zaniolo
e Soule. Seguendo le indicazioni di Rocchi, solo il secondo viene annullato perché impatta col movimento sulla visuale del portiere (l’altro è fermo a terra)”.




















