Il centrocampista dell’Atalanta decisivo contro la Cremonese: stasera la sfida da ex contro il Milan, squadra che lo ha visto crescere
Gli è bastato poco meno di un quarto d’ora per salvare un’Atalanta in difficoltà e far tirare un sospiro di sollievo a Juric.

Marco Brescianini si è preso la scena lo scorso weekend nel derby lombardo contro la Cremonese, grazie alla rete dell’1-1 dopo il vantaggio firmato qualche minuto prima dal sempreverde Vardy. L’Atalanta ringrazia l’ex Milan, Frosinone e Monza evitando così la prima sconfitta stagionale in campionato, con il centrocampista classe 2000 eletto come migliore in campo della sfida dello ‘Zini’.
Atalanta, rilancio Brescianini: decisivo con la Cremonese, il Milan è avvertito
Brescianini è andato a segno una manciata di minuti dopo il suo ingresso in campo e al centrocampista di scuola Milan sono bastati 13′ (recupero compreso) per lasciare il segno e meritarsi la statuetta di MVP.

Un gol che può essere il trampolino di lancio – e di rilancio – per il 25enne giocatore di Calcinate, che sotto la gestione Juric sta trovando al momento poco spazio nello scacchiere dell’Atalanta. Il centrocampista ha collezionato 7 presenze complessive tra Serie A e Champions League, tutte subentrando dalla panchina e mai da titolare. Rete pesantissima per l’Atalanta e un messaggio chiaro: Brescianini vuole recitare un ruolo da protagonista e farsi largo anche in questa stagione con la maglia della ‘Dea’.
Il giocatore, apprezzatissimo sul mercato italiano e l’anno scorso a un passo dal Napoli, vuole scalare le gerarchie di Juric e chissà che questa sera contro il ‘suo’ Milan non riesca nuovamente a graffiare.




















