Milan frenato dal Pisa nell’anticipo di San Siro: c’è un episodio però che fa discutere
Il Milan non va oltre il 2-2 davanti ai 70 mila del Meazza nell’anticipo di campionato contro la neopromossa Pisa, mancano così l’allungo in testa alla classifica.

Leao apre la contesa mettendo – solo all’apparenza – in discesa il match per la squadra di Allegri, che però nella ripresa si fa riprendere dal rigore di Cuadrado e successivamente sorpassare dal 2-1 ospite firmato da Nzola.
Nel recupero il Milan trova la zampata del subentrante Athekame e si salva dalla sconfitta, che sarebbe stata la seconda in campionato dopo il tonfo all’esordio contro un’altra neopromossa come la Cremonese. Gol contestato per la posizione geografica di fuorigioco di Fofana, così come quella di Pavlovic sul primo gol di Leao. Proteste anche sul rigore per il fallo di mano di De Winter: insomma, quattro gol tutti da moviola.
Milan-Pisa, il gol di Nzola fa discutere: “Blocco da football americano”
La gara si è accesa nel finale sul gol del sorpasso del Pisa, con Nzola che approfitta dello scontro qualche metro prima tra Moreo e Gabbia.

Episodio rivisto al VAR e con l’arbitro Zufferli che ha confermato la scelta di campo, convalidando quindi la rete della formazione toscana. Decisione che ha scatenato le polemiche a San Siro e acceso il dibattito anche nel post partita: “Sul secondo gol del Pisa c’è un fallo sul giocatore del Milan, che viene spinto a due mani in modo volontario. Era fallo e il gol andava annullato. Non aver manco visto il fuorigioco: per me era fallo”, ha chiosato Marianella dagli studi di ‘Sky Sport’
Con il parere del giornalista è concorde anche il collega Tavelli: “C’è un blocco da football americano, non puoi travolgere così il difensore“. Da capire cosa ne pensa il designatore Rocchi sul singolo episodio, resta il fatto che la prestazione complessiva del fischietto di Bergamo è da bocciare.




















