Il fantasista argentino del Como è ancora in orbita Real Madrid. Le tre soluzioni, con un cambio modulo, che studia il tecnico nerazzurro
Nico Paz continua a essere nei pensieri dell’Inter e dei suoi tifosi. Dopo il tentativo fatto all’inizio della scorsa estate, con i continui contatti tra il vice presidente Javier Zanetti ed il padre del fantasista del Como, a giugno i nerazzurri potrebbero tornare alla carica. Il sito argentino ‘Doble Amarilla’ sostiene che ci sia stata un’offerta formale al Real Madrid (che pagando i 9 milioni della clausola di riacquisto lo riporterebbe a casa) da 58 milioni di euro.

Cifra importante per le casse del club di Viale della Liberazione, ma che il fondo Oaktree è disposto a stanziare per un giovane così promettente. Senza dimenticare che i conti sono migliorati e che con le sole prime tre gare di Champions League i nerazzurri sono già sicuri di portare a casa non meno di 57 milioni di euro. Insomma, Nico Paz all’Inter è tutt’altro che fantamercato, anche se ci sarà da fare i conti con la concorrenza della Premier League.
Inter, doppio ruolo nel 3-5-2 o cambio modulo: le soluzioni di Chivu con Nico Paz
Ma come ha in mente il tecnico Cristian Chivu di inserire Nico Paz nello scacchiere dell’Inter? Confermando l’attuale modulo 3-5-2, due sono le opzioni: arretrarlo nella posizione di mezzala sinistra al posto di Mkhitaryan come centrocampista di qualità. Oppure avanzarlo a seconda punta al fianco di Lautaro Martinez per una coppia tutta argentina.

Non è da escludere anche un cambio di modulo la prossima stagione per permettere a Nico Paz di giostrare nel suo ruolo naturale di trequartista. Magari in un 3-4-2-1 accanto a Thuram dietro una sola punta, oppure in un 3-4-1-2 dietro a due centravanti, potenziando la mediana con un altro incontrista da affiancare a Barella e rinunciando al regista. Staremo a vedere.




















