Tra rossoneri e viola, in pochi brillano in campo, ma uno dei 22 sul terreno di gioco viene bocciato in maniera unanime: la polemica corre sul web
Il posticipo serale della domenica tra Milan e Fiorentina si sta rivelando, come nelle previsioni, una partita tesa, equilibrata, con spettacolo intermittente viste le assenze tra i rossoneri e il momento difficile dei viola. A San Siro, di calcio di alto livello se ne sta vedendo poco. E per molti giocatori fioccano le bocciature. In particolare per Fofana, autore di un primo tempo horror.

Il centrocampista rossonero non riesce a dare, in mezzo, il cambio di passo e la brillantezza che ci si attenderebbe per appoggiare le punte, commettendo moltissimi errori. E su ‘X’, nei commenti alla gara, il francese raccoglie messaggi al vetriolo. C’è chi contesta le sue abilità calcistiche, addirittura chiamando in causa Anna Danesi, campionessa del mondo di pallavolo presente allo stadio. Ecco alcuni dei messaggi più ironici:
Dite che Anna Danesi può mettersi gli scarpini ed entrare al posto di Fofana? Mi sentirei più tranquilla con lei in campo #MilanFiorentina
— Arianna (@AriannaTenisci) October 19, 2025
Pavlovic, Fofana e l’arbitro sono scarsi allo stesso modo
— C’È LIBERO MESSIAS (LEÃOISTA) (@MeNeFotto1899) October 19, 2025
#MilanFiorentina quello lì …FOFANA!!! DATEGLI UNA DAMIGIANA DI CAFFÈ pic.twitter.com/OseDiNNKWO
— 👿D&N👿 (@Foxmonkeyd) October 19, 2025
Fofana qualcosa di esecrabile
— Magnate Macs (@knorr_stockpot) October 19, 2025
In serie A non si può giocare con gente che ha i piedi di fofana e Pavlovic
— Il Diavolo dietro l’Altare 👺 (@DiavolerieRN) October 19, 2025
All’ennesimo pallone sbagliato da Fofana, per un attimo mi sono scordato che sto guardando la partita con tutta la mia famiglia
— Acci (@papaRASSinger) October 19, 2025
Fofana è fatto di Tavernello, altrimenti non si spiega #MilanFiorentina
— Milanista Ribelle (@mi_ribelle) October 19, 2025
Nel secondo tempo, per provare a vincere, il Milan dovrà fare di più. Allegri, verosimilmente, penserà a qualche cambio per invertire la rotta e dare una veste più offensiva alla squadra, nonostante la panchina piuttosto corta.




















