Voti, top e flop dei protagonisti del match di San Siro, valevole per la sesta giornata del campionato di Serie A. Tutto facile per i nerazzurri di Chivu, trascinati dall’ex attaccante del Parma
L’Inter diverte e si diverte nell’anticipo della 6° giornata di campionato contro la Cremonese, schiantata per 4-1 al ‘Meazza’.

Poker di reti per la corazzata di Chivu, che centra la quinta vittoria consecutiva tra campionato e Champions. Stravolta a trascinare l’inter ci pensa uno scatenato Bonny, che non fa rimpiangere il connazionale Thuram. Gol e triplo assist per l’ex Parma, MVP del match insieme al tambureggiante Dimarco. Capitan Lautaro Martinez ancora a segno (terza gara di fila), torna al gol anche Barella. Male oggi la Cremonese: prima sconfitta in campionato per la formazione di Nicola.
Le pagelle di Inter-Cremonese: Dimarco sfreccia, disastro Sanabria
INTER
TOP: Bonny 8 – Parte subito a razzo e non fa rimpiangere il connazionale Thuram. Assist al bacio per capitan Lautaro, prima del raddoppio che chiude la contesa con un guizzo da attaccante di razza. Nella ripresa, non sazio, arma Dimarco per il tris oltre a regalare a Barella la palla per la rete del 4-0. Pericolo costante per la difesa ospite: esame da titolare superato a pieni voti. MVP del match insieme a uno straripante Dimarco.
FLOP: Dumfries 5 – Decisamente meno tambureggiante rispetto a Dimarco, non è il solito frecciarossa sulla corsia destra dello scacchiere di Chivu. Macchinoso e impreciso: a inizio ripresa spreca un invitante contropiede e il tecnico nerazzurro lo tira fuori. Cambio che tra l’altro non gradisce. Spento.
- Sommer 6
- Akanji 6,5
- De Vrij 6,5
- Bastoni 7 (61′ Carlos Augusto 5,5)
- Dumfries 5 (53′ Luis Henrique 6)
- Frattesi 6,5
- Barella 7,5
- Mkhitaryan 6,5 (75′ Diouf 5,5)
- Dimarco 8
- Bonny 8 (61′ Esposito 6)
- Lautaro Martinez 7 (75′ Sucic 6)
- All. Chivu 7,5
CREMONESE
TOP: Silvestri 6,5 – Sbaglia i tempi dell’uscita su Bonny, ma il francese è un falco a fiondarsi sul pallone per depositarlo in rete. Specialmente nel primo tempo, risparmia l’imbarcata alla Cremonese con diversi interventi degni di nota. Il tutto però non basta alla squadra di Nicola per evitare un passivo pesantissimo in quel di San Siro.
FLOP: Sanabria 4 – Nicola lo preferisce a Bonazzoli e sbaglia scelta considerando la prestazione disastrosa dell’ex centravanti del Torino. Non punge mai dalle parti di Sommer e dopo 6 minuti si fa strappare da Barella un pallone sanguinoso che porta al vantaggio interista. Prestazione da dimenticare.
- Silvestri 6,5
- Ceccherini 4,5 (58′ Faye 5,5)
- Baschirotto 5
- Bianchetti 5
- Floriani Mussolini 5 (75′ Barbieri 5,5)
- Grassi 5
- Bondo 5,5
- Pezzella 5,5
- Vazquez 5 (58′ Vardy 6)
- Johnsen 4,5 (46′ Vandeputte 6)
- Sanabria 4 (58′ Bonazzoli 6,5)
- All. Nicola 4,5
Arbitro: Feliciani 6,5
Serie A, il tabellino di Inter-Cremonese
Tutto facile per l’Inter di Chivu, che domina e strapazza una malcapitata Cremonese nell’anticipo di San Siro. Sommer praticamente inoperoso, grigiorossi non pervenuti a San Siro a parte la fiammata ormai inutile nel finale di Bonazzoli. Bonny mette lo zampino in tutte le reti e insieme a Dimarco trascina i nerazzurri nel 4-1 finale.

INTER-CREMONESE 4-1
6′ Lautaro Martinez; 38′ Bonny; 54′ Dimarco; 56′ Barella; 87′ Bonazzoli (C)
Inter (3-5-2): Sommer; Akanji, De Vrij, Bastoni (61′ Carlos Augusto); Dumfries (53′ Luis Henrique), Frattesi, Barella, Mkhitaryan (75′ Diouf), Dimarco; Bonny (61′ Esposito), Lautaro Martinez (75′ Sucic). A disposizione: Martinez, Di Gennaro, Acerbi, Bisseck, Darmian, Palacios, Zielinski, Calhanoglu. Allenatore: Chivu
Cremonese (3-4-2-1): Silvestri; Cecchierini (58′ faye), Baschirotto, Bianchetti; Floriani Mussolini (75′ Barbieri), Grassi, Bondo, Pezzella; Vazquez (58′ Vardy), Johnsen (46′ Vandeputte), Sanabria (58′ Bonazzoli). A disposizione: Nava, Malovec, Folino, Zerbin, Payero, Lordkipanidze, Sarmiento. Allenatore: Nicola
Arbitro: Feliciani (Teramo)
VAR: Gariglio
Ammoniti: Sucic (I), Pezzella (C)
Espulsi: –
Note: recupero 1′ e 4′; presenti spettatori 73.417 spettatori per la sfida del ‘Meazza’.




















