La pazza idea di mercato che può accontentare entrambi i club. E i due giocatori
Scambi tra Juve e Inter, ovvero tra le acerrime rivali del calcio italiano, si contano davvero sulle dita di una mano. Al massimo di due. L’ultimo tra Carini e Cannavaro fu ai limiti della realtà, mentre l’ultimissimo poteva chiudersi quasi dodici anni fa: Vucinic per Guarin, che alla fine fece saltare da Thohir dopo le proteste dei tifosi nerazzurri.

Immaginiamo quanto possa essere difficile assumersi un rischio così elevato, ossia dare un proprio giocatore alla squadra rivale da sempre: se poi dovesse fare sfracelli, la figuraccia per il dirigente che l’ha ceduto sarebbe enorme. E insopportabile. Noi, però, la buttiamo là.
Inter e Juventus, ecco la pazza idea di scambio che può accontentare entrambe: una riserva, se non riservissima per un flop. Un flop irrecuperabile, almeno vedendo le prime partite di questa stagione. Bando alle ciance: i nomi che mettiamo sul piatto sono quelli di Frattesi (la riserva se non riservissima) e Koopmeiners, sì l’irrecuperabile.
Juve, Frattesi nel mirino da tempo
Frattesi, per la Juve, non è un nome buttato a caso. Anzi, i bianconeri lo stimano da tempo e con il suo agente Beppe Riso risulta esserci un feeling speciale. La mezz’ala è apprezzata da Chivu, ma fin qui ha trovato scarsissimo spazio: appena 72′ tra campionato e Champions.

Se Inzaghi avesse proseguito la sua avventura interista, l’ex Sassuolo sarebbe sicuramente andato via in estate. Ma il suo status, anche con il cambio di allenatore, è sostanzialmente rimasto lo stesso. Tanto che non si esclude una sua richiesta di cessione nel prossimo mercato invernale, in previsione pure del Mondiale – ammesso che ci qualifichiamo – del prossimo giugno/luglio.
Koopmeiners, l’Inter per rinascere
L’Inter potrebbe dare il via libera in caso di offerta sui 30 milioni, la cifra che più o meno può valere oggi Teun Koopmeiners. Tudor sta insistendo, vuole a tutti i costi ‘recuperare’ l’olandese. Per ora, però, i risultati non sono arrivati. Chi dice che più gioca e peggio è, per lui e soprattutto per la Juve, probabilmente ha ragione.

Il classe ’98 sembra davvero irrecuperabile dal punto di vista mentale, forse cambiare ambiente rappresenterebbe davvero l’unica possibilità per tornare il giocatore che era a Bergamo. Quel giocatore che piaceva da matti pure all’Inter.




















