I bianconeri dovranno investire anche sul reparto difensivo tra gennaio e la prossima estate: tra i nomi un centrale che il croato ha già allenato e apprezzato tantissimo
La Juventus è appena incappata nella seconda partita non vinta del suo campionato. Contro l’Atalanta l’1-1 ha deluso parecchi tifosi e addetti ai lavori, evidenziando alcune lacune importanti. Ad esempio a centrocampo, dove la coperta è un po’ corta e diversi giocatori non stanno ancora rispettando certe aspettative, da Koopmeiners a Locatelli con McKennie destinato a lasciare Torino. Anche in difesa, però, il solo Bremer non può bastare soprattutto coi postumi di un infortunio così importante. Tra Kelly, Gatti e Rugani, i bianconeri sono attesi al grande colpo in grado di far fare il salto di qualità definitivo a tutto il reparto.

In questo senso la Juve può puntare profili internazionali, ma con la possibilità di sfruttare magari qualche occasione importante anche in Serie A. Alla Lazio, ad esempio, c’è un Mario Gila che con Sarri può davvero spiccare il volo. Il tecnico biancoceleste in questo senso è un maestro nel migliorare e completare soprattutto i difensori centrali. Lo spagnolo classe 2000 è in crescita, dopo una prima stagione vissuta da comprimario e con parecchie uscite a vuoto, si è preso il posto da titolarissimo negli ultimi due anni.
La situazione attuale della Lazio e il clima che si sta respirando dentro Formello non è dei migliori e il rischio di qualche cessione pesante nel caso in cui non dovessero esserci segnali di reali ambizioni è comunque molto presente. Su Gila tra l’altro è e sarà attualissima la questione rinnovo.
Gila, nodo rinnovo con la Lazio: la situazione e l’ipotesi Juve
Il contratto di Mario Gila scade infatti il 30 giugno 2027, ma fino ad ora non ci sono stati segnali di una volontà evidente di rinnovare l’accordo, almeno da parte del calciatore. Che al contrario se si fosse presentata l’occasione non avrebbe assolutamente chiuso le porte a un addio a Formello. Il mercato bloccato ha poi fatto saltare tutto (così come ha disinnescato altre eventuali partenze eccellenti come Guendouzi o Romagnoli).

Nelle scorse settimane si è parlato proprio di questo, con anche la stessa Lazio che deve valutare attentamente ogni mossa. Lo spagnolo, che vorrebbe trovare anche più continuità in nazionale, vuole un riconoscimento sia tecnico che economico. Una trattativa che si preannuncia complicata e intanto il tempo scorre. Cederlo a gennaio o più verosimilmente in estate potrebbe diventare l’unica opzione. La Juve può approfittare di questa situazione, provando magari anche a spuntare un prezzo più basso, anche se la Lazio deve fare i conti con il 50% dell’incasso da destinare al Real Madrid.
Su Gila c’erano stati dei sondaggi anche dall’estero, per Tudor può essere un giocatore ideale, vista la sua esplosività e velocità, oltre al fatto che lo ha già allenato proprio in biancoceleste quando è subentrato nel finale di campionato un anno e mezzo fa. E ovviamente lo spagnolo era un pilastro, apprezzatissimo dal mister croato. Vista la questione rinnovo in stand-by, la Juve in estate potrebbe anche cavarsela con 20 milioni o meno.




















