L’attaccante francese viene eletto come vincitore del premio individuale più ambito: scopri i 5 calciatori con più nominations e nessun successo

Quella di ieri è stata una serata che Ousmane Dembelé non si dimenticherà mai in tutta la sua vita. L’attaccante del Paris Saint Germain ha vinto il Pallone d’Oro del 2025, arrivando davanti a Lamine Yamal e a Vitinha. Chi avrebbe mai pronosticato, che l’attuale esterno del PSG avrebbe alzato il trofeo individuale più prestigioso tra tutti, prima di Kylian Mbappé.
Eppure, così è stato. L’attuale attaccante del Real Madrid si è classificato al di fuori della top 5, ma non è di certo l’unico esempio di giocatori che hanno ottenuto delle nominations, dovendosi accontentare delle briciole. Abbiamo, infatti, voluto dedicare un focus ai 5 calciatori con più candidature e nessuna vittoria nella storia del Pallone d’Oro.
Thierry Henry: il mancato successo di “Titi”

La nostra classifica, in ordine crescente, inizia con un talento generazionale del calcio francese agli inizi del 2000. Thierry Henry conta ben 9 candidature alla vittoria del Pallone d’Oro ma nessun successo. Per ben 9 volte, infatti, l’attaccante è stato inserito nell’elenco dei 30 nomi dei calciatori più forti al mondo, senza riuscire ad alzare l’ambito trofeo.
Dopo il 19 posto del 1999 e prima di quello del 2007, Henry ha collezionato una serie di piazzamenti incredibili: nel 2001 è arrivato 9°, nel 2002 6°, nel 2000, 2004 e 2005 è arrivato 4°, nel 2006 è arrivato 3° dietro a Cannavaro e Buffon, mentre nel 2003 si è piazzato 2° alle spalle di Pavel Nedved. Per quasi un decennio ha rappresentato una costanza ai piani altissimi delle classifiche.
Neymar: il principe mai diventato re

Con lo stesso numero di nominations, ovvero 9, anche Neymar entra in questa classifica. Il brasiliano, a lungo definito un sicuro futuro Pallone d’Oro, non è mai riuscito ad alzare il trofeo. Nella seconda metà degli anni ’10 del 2000, si è dovuto scontrare con i mostri sacri Messi e Cristiano Ronaldo. Il principe brasiliano ha deluso con la nazionale e non è mai diventato un re.
L’ultimo piazzamento è il 16° posto del 2021, ma conta anche un 13° posto nel 2012 ai tempi del Santos, un 12° posto nel 2018, un 10° posto nel 2011, un 7° posto nel 2014, due quinti posti nel 2013 e 2016 e infine due terzi posti nel 2015 e 2017. Un successo sfiorato, per qualcuno meritato, ma che non è mai arrivato. O’Ney è rimasto un principe senza la sua corona.
Zlatan Ibrahimovic: l’attaccante con più nominations

Nessun centravanti è riuscito ad entrare più volte nella top 30 del Pallone d’Oro come Zlatan Ibrahimovic. Per ben 11 volte, l’attaccante svedese è stato candidato al successo, senza però riuscire mai ad alzare il trofeo. Dagli anni nell’Ajax, all’arrivo alla Juventus, passando per Inter, Milan e PSG, Ibra ne ha girate tante di squadre, lasciando il segno.
Il piazzamento migliore dell’attaccante è stato il 4° posto del 2013 quando vestiva proprio la maglia del Paris Saint Germain. L’ultima volta in cui è stato inserito nella top 30, invece, è stato il 2016 con un 13° posto. Spesso a ridosso della top 10, ma mai sul podio: quei mancati successi in Champions League hanno pesato, così come la sua nazionale.
Gianluigi Buffon: il portiere migliore di sempre

Pochi dubbi. Almeno in epoca moderna, nessuno ha mantenuto una costanza tale come Gianluigi Buffon, che ha sfiorato la vittoria del Pallone d’Oro. In 11 nominations non è mai riuscito a trionfare, ma il suo è il ruolo più difficile per cui riuscirci. Nel 2006 è arrivato al secondo posto alle spalle di Cannavaro, dopo la vittoria del Mondiale, ma per molti avrebbe meritato il successo.
Tra i piazzamenti più iconici, anche il 4° posto del 2017, l’ultimo anno in cui è stato inserito tra i 30 candidati. Un risultato pazzesco per un calciatore della sua età e che di ruolo fa il portiere. Con l’attuale regolamento sarà sempre più complesso veder trionfare un portiere (chiedere a Donnarumma arrivato 9° nonostante abbia trascinato il PSG in Champions), ma Buffon resterà nella storia.
Paolo Maldini: un Pallone d’Oro per tutti

Per molti il più grande difensore di tutti i tempi. Per qualcuno il calciatore italiano più forte di sempre. Per altri un fuoriclasse assoluto. Ciò che conta è che Paolo Maldini è in testa alla nostra classifica, con 13 nominations e nessuna vittoria del Pallone d’Oro. Probabilmente l’avrebbe meritato in più di una circostanza e in questo calcio moderno lo avrebbe vinto a mani basse.
Negli anni in cui è stato presente nelle top 30, però, il livello della competizione era altissimo. I due piazzamenti più alti per Maldini sono arrivati nel 1994 e nel 2003, in entrambi casi con un terzo posto. Nella prima circostanza fu Stoitchkov a vincere, mentre nel secondo caso è arrivato alle spalle del già citato Nedved e di quel Thierry Henry presente in questo articolo.




















