L’attaccante brasiliano è uno dei prospetti più interessanti in queste prime giornate di Serie A
Ennesima intuizione di Sean Sogliano, Giovane anche contro la Juventus ha riscosso consensi, regalando una prestazione tecnicamente all’altezza della situazione. Arrivato a parametro zero dopo la rescissione con il Corinthians, l’attaccante brasiliano è stato scelto dal Verona già dallo scorso anno.

Diverse big europee, infatti, si sono mosse troppo tardi, chiedendo informazioni sul 21enne solamente nel momento in cui arrivò la certezza di potersi liberare a parametro zero. La lungimiranza del direttore sportivo dell’Hellas, uno dei pochi in Serie A che predilige ancora un profondo lavoro di scouting, ha consentito alla squadra veneta di assicurarsi un talento da forgiare in casa.
Giovane ha stregato Verona: il retroscena
Mentre in Brasile c’è chi scommette che nei prossimi mesi la sua valutazione di mercato possa salire fino a 20 milioni di euro, in Italia chi ha deciso di puntare forte sulla scommessa Giovane è stato il Verona, muovendosi con largo anticipo.

Un corteggiamento nato da lontano, visto che Sogliano aveva bloccato il calciatore già da un anno, arrivando anche ad offrire 1,5 milioni di euro al Corinthians per anticipare il suo arrivo in Italia.
Il Timao non accettò quella proposta, perdendo a zero il giocatore questa estate. Pur non avendo ancora trovato la via del gol in gare ufficiali, Giovane ha conquistato fantallenatori e critica, vincendo anche il premio di “Player of the match” nella partita contro la Cremonese.




















