La nazionale italiana rischia di non qualificarsi neanche al prossimo Mondiale, ma c’è un dato sorprendente sugli azzurri: scopri le 5 nazionali con la rosa dal valore maggiore

L’incubo dei playoff, quelli che hanno estromesso l’Italia dagli ultimi due Mondiali. Anche in vista dell’edizione 2026, il rischio di finire fuori dalla competizione è altissimo per gli azzurri. Nel proprio girone, la squadra di Gattuso è distante 6 punti dalla Norvegia, avendo sì giocato una partita in meno, ma avendo perso lo scontro diretto.
Inoltre, la differenza reti dopo l’11-1 rifilato alla Moldavia da Haaland e compagni, ha reso ancora più complessa la scalata verso il primo posto e, dunque, verso una qualificazione diretta. Il periodo storico per l’Italia è di quelli più complessi, ma un dato riportato da Transfermarkt sorprende tutti. Abbiamo quindi deciso di dedicare un focus alle 5 nazionali con la rosa dal maggior valore di mercato.
L’Italia: la presenza a sorpresa in classifica

E in quinta posizione troviamo proprio gli azzurri, con un valore complessivo di 795 milioni di euro. Gli azzurri si posizionano poco sopra l’Argentina, rientrando così nella nostra top 5. Ad alzare notevolmente il dato, sono i due calciatori dell’Inter: Bastoni (80 milioni) e Barella (75 milioni). Molto alti anche Tonali e Dimarco, che permettono agli azzurri di salire.
Con il nuovo contratto firmato al Manchester City, anche Donnarumma potrebbe rivedere il suo valore aumentare e lo stesso potrebbe succedere a Kean, se dovesse mantenere un rendimento così alto. Il calciatore con il costo più basso è Matteo Politano e i suoi 10 milioni, dato legato all’età dell’esterno bi campione d’Italia con il Napoli.
Il Portogallo: tra leggende e astri nascenti

C’è chi come Cristiano Ronaldo ha scritto la storia di questa nazionale e il cui valore di mercato è oggi di 12 milioni, chi come Cancelo ha vinto tanto in carriera, ma la cui età lo ha portato a calare a 15 milioni di costo. E chi, invece, è in totale rampa di lancio, come il trittico del Paris Saint Germain che risponde al nome di Nuno Mendes, Joao Neves e Vitinha.
I tre calciatori del club parigino raggiungono i 230 milioni di euro complessivi in tre. Proprio grazie al loro costo, il Portogallo si posiziona sopra l’Italia con un valore della rosa pari a 849 milioni di euro. I vincitori dell’ultima Nations League sono tra le nazionali più in crescita del momento e anche il costo complessivo dei calciatori convocati lo dimostra.
L’Inghilterra: mai vincenti ma molto costosi

Una storia nota a tutti: l’Inghilterra non vince mai. Un solo Mondiale nella storia della nazionale, eppure anche questa generazione di calciatori risulta molto forte. Con un valore totale di 929 milioni di euro, gli inglesi si piazzano al terzo posto della classifica. Alcuni dei protagonisti, presenti tra i convocati, fanno schizzare il costo complessivo alle stelle.
Su tutti Declan Rice, il cui singolo valore è di 120 milioni di euro. Fin qui, il calciatore più costoso tra tutti quelli osservati, ma verrà presto superato. Alle sue spalle i 75 milioni di Kean e i 65 di Anthony Gordon. Tanti profili validi, ma che non sono stati ancora in grado di trascinare al successo la propria nazionale e qualcosa ne sa anche l’Italia in quel famoso Europeo di 4 anni fa.
La Spagna: la prima nazionale miliardaria

Da quel ciclo iniziato nel 2008 con l’Europeo vinto, sono trascorsi 17 anni, eppure la Spagna ha saputo rinnovarsi, rimanendo ai piani altissimi del calcio mondiale. Il valore complessivo della rosa è di 1 miliardo e 270 milioni di euro e questo rende più chiaro il livello dei 25 calciatori convocati. Re indiscusso, Lamine Yamal, che da solo ha raggiunto i 200 milioni di euro.
Alle sue spalle i 140 milioni di Pedri e i 110 di Rodri. Senza dimenticare gli 80 di Cubarsì e i 70 di Nico Williams. Insomma, parliamo di una nazionale destinata a fare grandissime cose ancora a lungo. L’ultimo Europeo è stato vinto con merito, ma ora il Mondiale manca da troppo tempo. Era il 2010 e per le “Furie Rosse” è tempo di ritornare al successo.
La Francia: primo posto per un soffio

Valore della rosa: 1 miliardo e 280 milioni. Per pochissimo la nazionale francese è al primo posto per costo complessivo dei calciatori presenti tra i convocati. Un’altra nazionale ricca di talenti mostruosi, ma che negli ultimi anni ha raccolto meno di quanto ci si aspettasse a livello di trofei. Dopo il Mondiale del 2018 e la Nations League del 2021, sono arrivate solo sconfitte pesanti.
Eliminazione nell’Europeo del 2021 vinto dall’Italia, sconfitta in finale Mondiale contro l’Argentina l’anno dopo, sconfitta in semifinale nell’Europeo vinto dalla Spagna nel 2024 e sconfitta sempre in semifinale, sempre contro la Spagna, nell’ultima Nations League alzata poi dal Portogallo. Il prossimo Mondiale vuole essere il loro.
La squadra parla chiaro: Mbappé ha un valore di 180 milioni di euro (secondo dietro solo a Yamal), dietro di lui i 100 milioni di Olise e la coppia d’oro del PSG da 90 milioni composta da Dembelé e Doué. E poi ancora Thuram, Tchouameni, Ekitiké e Barcolà, tutti tra i 75 e i 70 milioni di euro. Una forza della natura, che sta regalando poche gioie ai propri tifosi.




















