Big match all’Allianz Stadium con una grossa novità in arrivo, il tecnico interista pensa a uno stravolgimento importante: il turco verso la panchina
Ci attende un sabato di campionato dalle grandi emozioni, la Serie A ritorna subito con uno dei big match più attesi in assoluto. Alle ore 18, all’Allianz Stadium, il derby d’Italia tra Juventus e Inter, una gara dai tantissimi significati e che potrà dare già qualche prima, interessantissima, indicazione di classifica.

I bianconeri ci arrivano con l’entusiasmo di due vittorie di fila, la possibilità di centrare il tris e dare un segnale al campionato. D’altro canto, i nerazzurri devono invece riscattare il ko con l’Udinese e dare una risposta importante, per evitare di aprire già un primo fronte di crisi.
Della situazione in casa interista abbiamo parlato in maniera approfondita nel nuovo appuntamento di ‘Ti Amo Calciomercato’, in onda sul canale Youtube di Calciomercato.it, insieme ai nostri Lorenzo Polimanti e Flaminia Laurenzi.
Con i quali abbiamo trattato il tema del ruolo di Calhanoglu all’interno della squadra e la possibilità di non vederlo in campo a Torino e in generale con una minore centralità da qui in avanti.
Juve-Inter senza Calhanoglu: come cambia il modo di stare in campo dei nerazzurri
Il ritorno delle voci di mercato sul turco, con il Galatasaray che ha fatto un ultimo tentativo a fine sessione, respinto dall’Inter, può sicuramente contribuire a incidere nelle valutazioni sul futuro. Ad ogni modo, Chivu pensa a una Inter che sia efficace in mediana anche senza il numero 20.

Le scuole di pensiero in merito possono essere due. A Torino, nel primo big match della stagione, affidarsi comunque al cosiddetto ‘usato sicuro’, non prendendo troppi rischi almeno in sede di formazione iniziale.
Oppure, lanciare un segnale, magari anche allo stesso Calhanoglu, in considerazione del fatto che il suo livello attualmente non sia tra i più elevati. In questo senso, con un Sucic che ha avuto un ottimo impatto e pare in crescita.
L’Inter potrebbe comunque per la gara con i bianconeri attenersi per larghi tratti alla formazione base. Con una novità che potrebbe essere rappresentata da Akanji, che scalda i motori in difesa e si candida ad alternativa per dare maggiore solidità.
Intoccabile, invece, Lautaro Martinez, nonostante il suo arrivo a Milano si preveda molto a ridosso della gara.




















