Non arrivano buone notizie per Rino Gattuso, a poche ore dalla delicata sfida contro l’Estonia: c’è già un forfait ufficiale
Archiviato un calciomercato estivo scoppiettante, la Serie A è finita dopo la seconda giornata di campionato nella consueta pausa per gli impegni delle Nazionali. Un momento di cruciale importanza per il calcio italiano e per gli azzurri allenati oggi da Rino Gattuso.

Una scelta di carattere ed esperienza di campo, quella di affidare la panchina della selezione azzurra all’ex campione del mondo chiamato nei prossimi giorni a portare i suoi verso – si spera – un triplo successo. Davanti alla nostra Nazionale gli impegni per le qualificazioni ai Mondiali 2026, un appuntamento a cui non si deve più rinunciare dopo i momenti bui vissuti fino allo scorso Europeo nel quale l’Italia di Spalletti fu clamorosamente eliminata agli ottavi di finale dalla Svizzera. Oggi, però, si torna a parlare di campo e di come effettivamente l’ex centrocampista schiererà i suoi contro l’Estonia, match di scena a Bergamo domani sera e valido per la quinta giornata del Gruppo I.
Si va verso la difesa a quattro che, ad oggi, è quasi l’unica cosa certa dell’undici iniziale dell’allenatore calabrese. Di Lorenzo a destra e Dimarco sulla fascia opposta, con Bastoni e Calafiori al centro. In mediana il primo rebus tra 4-3-3 e 4-2-3-1: nel primo caso – ad ora quello più probabile – Locatelli affiancherebbe Tonali e Barella che, altrimenti, agirebbero da soli. Sul tridente il Ct ha mischiato le carte: a questo punto solo Retegui sembra favorito su Kean per partire dal 1′, mentre proprio davanti non arrivano buone notizie: è ufficiale un forfait in attacco, non ci voleva proprio.
Verso Italia-Estonia, brutte notizie in attacco
Due partite con l’Estonia, nel mezzo quella con Israele: servono urgentemente tre punti. L’Italia di Gattuso dopo il ko con la Norvegia e il sofferto 2-0 rifilato alla Moldavia deve cambiare passo.

Non lo farà, tuttavia, con Gianluca Scamacca in campo. L’attaccante dell’Atalanta, che già due giorni fa si era presentato in ritiro a Coverciano non nelle migliori condizioni, continua a soffrire per un’infiammazione al ginocchio sinistro che da tempo lo tormenta. Dopo due giorni di forti dubbi alla fine la punta ha deciso di lasciare il Centro Tecnico Federale vista l’impossibilità di scendere in campo contro Estonia e Israele.
Al momento non sembra prevista la scelta di un sostituto con Gattuso che rimarrà con Francesco Pio Esposito, Moise Kean e Mateo Retegui come punte di ruolo. Staremo a vedere se ci saranno ulteriori novità nelle prossime ore.




















