Il portoghese potrebbe ripartire subito da un campionato in cui non ha mai allenato
Mourinho riparte subito. Pochi, anzi pochissimi giorni dopo l’esonero ufficiale dal Fenerbahce a causa della mancata qualificazione alla League Phase di Champions, ma anche dei diverbi col presidente del club turco Koc.

Mourinho aveva altri due anni di contratto col Fenerbahce, per questo il suo licenziamento è costato alla società di Istanbul qualcosa come 16 milioni di euro di buonuscita. Sono stati fatti i conti della serva su quanto abbia fin qui incassato lo Special One dagli esoneri, che prima o poi toccano a tutti gli allenatori: 110 milioni di euro mal contati.
Sessantadue anni compiuti lo scorso gennaio e 26 titoli vinti in carriera, uno come Mourinho avrebbe potuto smettere dieci anni e prendersi la gloria. Dieci anni in cui il calcio è profondamente cambiato, ma sono anche cambiati i calciatori mentre il portoghese invecchiava. Come si dice in questi casi, è la fine di un’Era anche se Mourinho non sembra per nulla intenzionato ad appendere il taccuino al chiodo. Già si parla, infatti, di un suo possibile ritorno in Premier, sulla panchina di una di quelle che attualmente scottano, Nottingham Forest su tutte.
Mourinho può ripartire dalla Bundesliga, dove non ha mai allenato

Nelle ultime ore, però, per Mourinho è emersa la possibilità di un approdo in Bundesliga, insieme alla Ligue 1 i soli principali campionati europei in cui non ha allenato. Nel recente passato si era parlato del Bayern Monaco, al quale era stato in verità proposto, mentre adesso del Bayer Leverkusen a caccia di un sostituto di ten Hag, cacciato dopo appena due giornate. Stando a ‘El gol digital’ Mourinho starebbe scalando posizioni, dato che la dirigenza delle ‘Aspirine’ vuole affidare la squadra, profondamente rinnovata questa estate, a un tecnico esperto e vincente.




















