Dai rigori chiesti da Fofana e Loftus-Cheek alle proteste per il gol di Pavlovic passando per l’espulsione dell’esterno della Juve: la moviola di Serie A
In attesa dei due posticipi di oggi tra Udinese e Verona e tra Inter e Torino, la prima giornata di Serie A è andata in archivio con diversi episodi arbitrali su cui discutere. Ma soprattutto c’è stata la prima comunicazione diretta tra un direttore di gara e il pubblico allo stadio, con Manganiello che ha spiegato il motivo dell’annullamento del gol della Lazio contro il Como per la posizione di fuorigioco di Castellanos.

I casi più dubbi si sono concentrati nel derby lombardo tra Milan e Cremonese di sabato scorso. I rossoneri hanno chiesto due calci di rigore, ma mentre il contatto tra Collocolo e Loftus-Cheek è troppo lieve (e peraltro nemmeno in corsa) per giustificare la caduta, quello tra lo stesso difensore grigiorosso e Fofana è molto al limite. Il centrocampista francese non è ancora in possesso del pallone quando l’avversario in scivolata interrompe la sua corsa.
Proteste anche della squadra di Nicola per il momentaneo pareggio di Pavlovic. A inizio azione c’è un contatto tra Zerbin – che prende il pallone e lo toglie dalla disponibilità dell’avversario – e Saelemaekers. Ginocchio contro ginocchio, ma per Collu (sempre ben posizionato) è un semplice scontro di gioco. Il VAR non interviene a correggerlo lasciando il giudizio sull’entità del contatto all’arbitro di campo. Di certo sarebbe rimasto inattivo anche qualora avesse fischiato rigore su Fofana o fallo contro Saelemaekers.
Juventus, Cambiaso espulso: quasi impossibile che giochi con l’Inter
Discussioni anche sulla rete del vantaggio della Juventus contro il Parma: il calcio d’angolo arriva dopo una posizione sospetta di Kelly, che sembra in gioco per millimetri. In ogni caso con la battuta del corner inizia un’altra azione e il VAR non può più intervenire. Giusta l’espulsione di Cambiaso per il fallo di reazione su Lovik. L’articolo 38 del Codice di Giustizia Sportiva prevede un minimo di 3 giornate di squalifica in caso di condotta violenta. Con le attenuanti si può scendere a 2, il che gli farebbe comunque saltare la sfida all’Inter.

Tocchi di mano in area in Sassuolo-Napoli e in Cagliari-Fiorentina, in entrambi i casi non punibili. Doig ha il braccio sinistro largo ma colpisce il pallone con il destro con la figura; Comuzzo è in posizione naturale, col braccio lungo il corpo: giusto non assegnare i rigori. Rischia Pobega che in Roma-Bologna spinge Kone lanciato a rete: è fuori area, ma ci sono tutti gli elementi per il DOGSO. A salvarlo dall’espulsione è soltanto la lieve entità del contatto.




















