A Madrid, il Real coinvolto in una sentenza piuttosto significativa: ecco come si è conclusa l’intricata vicenda
Dopo la scorsa stagione conclusa senza trofei e la fine del ciclo ancelottiano, il Real Madrid riparte con grande curiosità da Xabi Alonso. I ‘Blancos’ inaugurano un percorso differente, tra le aspettative e le classiche incognite legate a ciò che si vedrà in campo e all’efficacia del mercato. Ma non è l’unico motivo per cui il Real è al centro delle cronache.

In queste ore, infatti, un verdetto piuttosto particolare ha interessato il club. Si tratta di una sentenza della giustizia ordinaria, che ha emesso la sentenza definitiva su una vicenda del recente passato che ha riguardato il Real e nello specifico Florentino Perez, il suo presidente.
Real Madrid, la Corte Suprema spagnola da’ ragione a Florentino Perez: condannati ‘El Confidencial’ e il direttore per registrazioni illegittime
Come da comunicato del Real sui propri canali ufficiali, viene riportata la sentenza della Corte Suprema spagnola che ha confermato quella del Tribunale di Primo Grado numero 42 di Madrid il 6 ottobre 2022, relativamente “all’illegittima ingerenza nell’onore di Florentino Perez da parte di ‘El Confidencial’ e del suo direttore Ignacio Cardero“.

Si richiamano gli eventi del luglio 2021, quando la testata aveva pubblicato una serie di registrazioni audio legate a una conversazione privata con Florentino Perez, avvenute senza il suo consenso. I giudici hanno confermato, come già stabilito tre anni fa in primo grado, che “l’intento è sempre stato quello di minare l’immagine pubblica di Florentino Perez, non di informare ma di indirizzare l’opinione pubblica per screditarlo”.
Constatando dunque ancora una volta il tentativo di diffamazione compiuto da ‘El Confidencial’, andando ben oltre i limiti della libertà di informazione, il quotidiano e il suo direttore vengono condannati alla pubblicazione della sentenza in tutte le edizioni digitali e cartacee di ‘As’, ‘Marca’, ‘El Confidencial’, ‘El Pais’ ed ‘El Mundo’ entro quindici giorni, alla cessazione della diffusione e distribuzione delle registrazioni, vietandone la riproduzione totale o parziale e al risarcimento simbolico di 1 euro a Florentino Perez, nonché al pagamento delle spese legali.




















