Lavori in corso alla Continassa: gli esuberi di lusso bloccano al momento il mercato della ‘Vecchia Signora’. Tutte le ultimissime nella nuova puntata di ‘Juve Zone’
La Juventus è sostanzialmente ferma in entrata sul mercato in questa fase della finestra estiva e deve prima operare in uscita per liberare spazio in cassa.

Tutto passa dalla cessioni per accontentare Igor Tudor, che dopo Jonathan David e Joao Mario chiede altri 3-4 acquisti di livello per giocarsi le proprie carte nella corsa scudetto in vista del prossimo campionato. Uno degli esuberi di lusso che frenano al momento le mosse della ‘Vecchia Signora’ è certamente Douglas Luiz.
Sugli scenari in merito al futuro dell’ex Aston Villa si è soffermato Filippo Bonsignore intervenendo su ‘Juve Zone’ in onda sul canale You Tube di Calciomercato.it: “La linea resta sempre quella, vendere prima di comprare. Douglas Luiz è uno dei nodi principali perché è fuori dal progetto dopo tutto quello che è successo anche fuori dal campo e un’estate un po’ turbolenta – sottolinea il giornalista del ‘Corriere dello Sport’ – C’è il Nottingham Forest che si sta muovendo seriamente, che ha trovato anche i favori del giocatore che è intenzionato a tornare in Inghilterra. Il nodo è la richiesta della Juventus, che chiede circa 40 milioni che è il peso residuo a bilancio del giocatore. Per evitare quindi una doppia beffa, ovvero anche una minusvalenza che sarebbe sanguinosa dopo il fallimento tecnico in campo, la Juve non può derogare da questa cifra. Altrimenti si potrebbe pensare a un prestito con obbligo di riscatto, con la somma che in quel caso sarebbe differita”.
Calciomercato Juventus, Bonsignore sul ritorno di Kolo Muani e il colpo in difesa
La Juve, in attesa di risolvere la grana Vlahovic, spinge per il ritorno alla corte di Tudor di Kolo Muani: “L’impressione è che sia verso il traguardo, a fuoco lento e grazie a dei contatti quotidiani la strada sembra tracciata – spiega Bonsignore – L’intenzione di Comolli e della dirigenza sarebbe quella di ripotarlo a Torino entro il 13 agosto, ovvero per la partita in famiglia contro la NextGen. Però non credo che questa sia una discriminante, va bene anche un giorno prima o un giorno dopo perché l’importante è arrivare al traguardo. Servirà trovare la formula giusta e di come dividere la cifra che chiede il PSG tra prestito e riscatto, a delle condizioni diciamo semplicissime per l’obbligo. Poi c’è sempre il nodo Vlahovic da sciogliere e che complica tutto. Il serbo resta resta un separato in casa e chissà quale sarà il suo futuro da qui a fine agosto”.
Filippo Bonsignore – in esclusiva a ‘Juve Zone’ – affronta anche l’argomento difesa: “Necessità di almeno un innesto a mio parere nella parte centrale. Bremer sta riprendendo confidenza con il campo e il ritmo partita, però ricordiamo che non è semplice rientrare dopo tanto tempo e dopo un infortunio delicato come il crociato del ginocchio. Inoltre, eccezion fatta per Kalulu e Gatti, tutto il resto mi sembra poca cosa e il reparto non ha dimostrato di essere così affidabile. Il Marsiglia non ha aperto per Balerdi che era l’obiettivo principale, mentre per Leoni la concorrenza è agguerrita. Poi c’è Kiwior, che in ogni sessione di mercato esce sempre fuori in chiave Juve. Questo è un bel tema e ribadisco che la Juventus necessità di andare sul mercato per rinforzare la difesa“, conclude Bonsignore.




















