Scelta fatta in merito al ricorso in appello legato alla multa inerente il bilancio della società bianconera
In casa Juventus è clima teso per quanto riguarda il bilancio del 2022. Scontro aperto con la Consob: scatta il ricorso in Corte d’Appello.

La diatriba è tra la Consob (Commissione nazionale per le società e la borsa) e Deloitte (multinazionale britannica di servizi di consulenza e revisione) sul bilancio della società chiuso al 30 giugno 2022. Si tratta di un esercizio sul quale ha indagato la Procura di Roma, separato dall’inchiesta Prisma su plusvalenze e manovre stipendi, che invece portò a sanzioni sportive per i bianconeri. Deloitte è stata multata dalla Consob lo scorso 19 giugno per “La violazione del Principio di Revisione Internazionale”.
Il principio chiede al revisore di verificare che il bilancio venga redatto seguendo le regole corrette, utilizzando i principi contabili adatti e fornendo un’immagine fedele della realtà aziendale. Il mancato rispetto di questo principio (secondo Consob) è costato a Deloitte una multa di 30mila euro e al revisore incaricato una sanzione da 10mila euro.
Bilancio Juve, ricorso in appello di Deloitte
Nella decisione della Consob sono stati presi in considerazione diversi elementi. La violazione commessa durante la revisione è stata ritenuta grave perché a proposito dei “bilanci d’esercizio e consolidato al 30 giugno 2022 di Juventus Football Club S.p.A. è risultata inidonea a presidiarne l’affidabilità e la veridicità. Anche se si tratta formalmente di un’irregolarità, la sua potenziale pericolosità per gli interessi pubblici la rende comunque significativa e non trascurabile“.

La responsabilità è attribuita alla società di revisione e al revisore incaricato, ma a titolo di colpa lieve, quindi senza dolo o intenzionalità. Inoltre, non sono emerse conseguenze sistemiche da queste irregolarità (cioè danni estesi o ripercussioni sull’intero sistema finanziario), né risultano misure correttive adottate dopo i fatti per evitare che si ripetano.
E come riferisce ‘Calcio e Finanza’, Deloitte aveva 30 giorni di tempo rispetto alla data della notifica della sanzione per presentare un ricorso contro il provvedimento. Per questo motivo, lo scorso 30 luglio (la pubblicazione della sentenza è arrivata il 2 luglio) la multinazionale ha deciso di ricorrere alla Corte d’Appello.




















