Prima conferenza stampa della stagione per il mister azzurro: le parole dal teatro di Dimaro.
Il tecnico campione d’Italia si presenta al suo secondo anno di fila al ritiro di Dimaro. Antonio Conte delinea obiettivi e presenta la squadra, con i nuovi acquisti a seguito. L’ultimo arrivato è Sam Beukema, atteso a Dimaro dopo le visite mediche a Villa Stuart.

Il Napoli è da pole position? – “Quando ho detto che mi sarebbe piaciuto partire da una poltrona già storicamente collaudata, l’ho detto e mi auguro che prima o poi accada. Noi dobbiamo pensare a noi. Abbiamo iniziato un progetto nuovo partendo da basi molte limitate. Siamo partiti dal 10° posto e l’obiettivo è creare basi solide che possano durare nel tempo. Il percorso di crescita continua, ma con lo Scudetto sul petto”
Su Kevin De Bruyne – “A fine anno capiremo che impatto ha avuto. Volevamo alzare la qualità della rosa e con lui sicuramente la alziamo. Per tanti anni è stato tra i centrocampisti più forti al mondo. Ora affronta una nuova situazione, differente dal Manchester City. Si è calato bene nella realtà. Siamo contenti di averlo con noi. È già un calciatore affermato, non come gli altri che stanno arrivando e che dovranno migliorare e restare tanti anni al Napoli”
Conte: “De Laurentiis non mi ha dato obiettivi”
Sull’avversario del Napoli – “Sono stato equo negli anni con Juventus, Inter e Napoli. Ho spodestato diverse egemonie, è un motivo di orgoglio. Noi dobbiamo pensare a migliorare e crescere. Quando porti lo Scudetto parti favoriti e non ci dobbiamo sottrarre da questa responsabilità. Sappiamo bene che dopo il ciclo della Juventus durato 9 anni, si sono succedute squadre differenti. L’esperienza di due anni fa deve dare forza a tutti e capire che non sarà facile”

Sulla pressione da gestire – “Abbiamo uno Scudetto sulla maglia a prescindere. Noi abbiamo fatto tanto per cucirci quello Scudetto sulla maglia. Dev’essere un’annata stimolante per vedere come e quanto riusciremo a difenderlo. L’ambiente dev’essere intelligente. Ha vinto Napoli e tutta la città. Se si arriva decimi non cambia nulla”
L’obiettivo fissato da De Laurentiis – “Il presidente non ha fissato nessun obiettivo e sotto questo punto di vista è stato molto intelligente perché anche io da presidente non lo farei. L’obiettivo è rendere orgoglioso i napoletani. Ricordiamoci che vince sempre una”
Il nuovo slogan del Napoli
Sullo slogan di quest’anno – “Appena finito il campionato dissi ‘amma faticá again’, così aggiungiamo una parola inglese per il percorso che faremo in Champions. Pensando solo in napoletano, forse direi ‘amma faticá, ma cchiù assaje’. Ci stiamo attrezzando per competere e cercare di rendere orgogliosi noi stessi e i tifosi”

Sulla rosa attuale e il confronto con lo scorso anno – “Nel nostro hotel abbiamo visto la foto fatta qui a Dimaro. Fa riflettere il percorso che è stato fatto finora. L’anno scorso siamo arrivati con tanti ragazzi e pochi calciatori che sono rimasti. Io volevo valutare chi era in rosa. Se andiamo a vedere chi è rimasto, ne avrò contati sei-sette. È un’altra situazione oggi. Stanno arrivando calciatori visto che da giugno abbiamo sposato insieme una visione che guarda al futuro. Abbiamo tracciato una linea che stiamo seguendo. Noi abbiamo necessità di implementare la rosa perché abbiamo tanti impegni”
Come si imposta il lavoro considerando la nuova Champions League – “La pre-season non cambia. Non avremo più una settimana di tempo da dedicare al lavoro fisico. Quando hai tante competizioni devi sfruttare ogni momento, anche dopo la partita. La rosa dovrà essere sempre allenata. Ci sarà molto più spazio per tutti”
Gli infortunati Buongiorno e Gilmour: i tempi di recupero
Sulla scelta dei calciatori – “Abbiamo talmente tante competizioni che non possiamo pensare al titolare e il non-titolare. Come ho detto prima stiamo pensando al presente e molto al futuro. Stanno arrivando calciatori che hanno dimostrato di essere di buonissima prospettiva e che non hanno raggiunto il picco. Devo migliorarli e farli crescere. Tanti calciatori hanno scelto questo tipo di situazione perché sanno che è uno step di carriera importanti. Lang, Marianucci, presto Beukema, vogliono crescere. Rrahmani preso dal Verona, oggi è un calciatore importante. Importante è che chi viene qui sposi la causa: serietà e attaccamento alla maglia”

Su Buongiorno e Gilmour assenti agli allenamenti – “Alessandro Buongiorno ha fatto un intervento. Ci auguriamo che nel giro di 3 settimane possa tornare disponibile. Gilmour ha accusato problemi agli adduttori, ora siamo all’inizio ed è inutile forzare”
Conte si rimprovera: “Io devo avere più pazienza”
Gli anti-Conte la incolpano dei percorsi in Europa – “Ho fatto sei annate in Europa, prendendo sempre squadre in ricostruzione. Io posso capire che mi si chiedano miracoli, ma in Champions non ti inventi la vittoria. Io devo avere pazienza e continuare a stare in un club per più anni, perché così costruisci un percorso in Champions. Se dovessi trovare una pecca è quella di non essere riuscito a stare tanti anni nello stesso club. E avrei avuto più partecipazioni in Champions. Sto guardando il mercato che fanno le altre squadre. Vanno oltre i 70-80-100 milioni. noi siamo orgogliosi di chi siamo ma sappiamo anche quali sono i nostri limiti. Anche perché gli incassi di biglietteria e diritti TV sono inferiori alle altre. Ecco perché torniamo al discorso di sedersi in pole position. Significa vivere questo tipo di situazioni”
Quale sarà la posizione di De Bruyne e il modulo – “Kevin De Bruyne giocava nel Manchester City come interno di centrocampo, che può diventare trequartista. Ha caratteristiche precise. Abbiamo tante competizioni e quindi non iniziamo a dire il titolare e il non titolare. Sono discorsi provinciali. Se facciamo questo discorso significa che non abbiamo capito che spessore vogliamo dare al Napoli”




















