Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Verona

Lazio, out in sei: segnali da Zaccagni. Sarri mischia le carte tra 4-2-3-1 e difesa a tre

Il tecnico biancoceleste dà il via alle prove tattiche in questo secondo allenamento di giornata provando qualche modulo differente tra Dele-Bashiru trequartista e Pellegrini nei tre difensori

La Lazio scende di nuovo in campo per la seconda seduta della giornata, con Maurizio Sarri a guidare l’allenamento incentrato sul pallone e la tattica dopo che questa mattina il focus è stato prettamente atletico. Dopo un po’ di preoccupazione circolata ieri per le condizioni del tecnico, uscito intorno alle 15 da Villa Mafalda in seguito ad alcuni controlli approfonditi.

Marusic – Credit SS Lazio

Gli occhi erano sulle condizioni di alcuni giocatori, in particolare Castellanos e Hysaj alle prese con dei problemi muscolari. L’argentino ha però saltato solamente la seduta di ieri mattina tornando subito a disposizione in maniera totale. L’albanese invece è fuori da quando si è fatto male lunedì sera in un contrasto con Noslin e ha saltato quindi sei sedute. Il terzino è stato uno dei sei assenti dell’allenamento di questa sera, sviluppato davanti ai bambini del Lazio Summer Camp. Non sono scesi in campo infatti neanche Zaccagni, Patric, Gigot, Vecino e Isaksen. Con Ruggeri aggregato insieme a Toma Basic.

Sarri ha diviso subito in due la squadra per la partitella in famiglia con questi due schieramenti: Mandas, Marusic, Romagnoli, Ruggeri, Tavares, Guendouzi, Cataldi, Cancelleri, Dele-Bashiru, Pedro e Dia. Quindi questa squadra si è mossa con il 4-2-3-1, per poi ripassare al 4-3-3. Non particolarmente significativo, ma sicuramente da registrare nelle varie prove. Nell’altra squadra invece Provedel, Lazzari, Provstgaard, Gila, Pellegrini, Belayhane, Rovella, Basic, Sana, Castellanos, Noslin.

Sarri ha mischiato poi continuamente le carte per simulare le varie situazioni tra cui la difesa a tre con Pellegrini a fare il terzo a sinistra e Basic largo a sinistra contro gli ‘avversari’ schierati col 4-3-3. Dopo circa mezz’ora di allenamento in campo sono scesi in campo per fare lavoro differenziato Zaccagni e Hysaj. Il capitano biancoceleste, che si è operato il 25 giugno, ha sudato con il preparatore tra corsa (abbastanza leggera) ed esercizi col pallone, prima con gli scarpini e poi con le scarpe da ginnastica. Pian piano punta il rientro. L’allenamento si è chiuso con un lungo focus – ma solo difensivo – sulle palle ferme, in particolare sui calci d’angolo da destra. E poi i giocatori hanno incontrato i bambini del Lazio Summer Camp, entrati in campo a scattare decine e decine di foto.

Gestione cookie