Sarri ha diretto la seconda seduta biancoceleste della giornata, riabbracciando il francese che però ha lavorato a parte. L’albanese interrompe l’allenamento dopo un brutto contrasto con Noslin
A Formello è andata in scena la seconda seduta di questo primo giorno di ritiro ‘casalingo’. Dopo l’allenamento di questa mattina, la squadra di Sarri è tornata subito in campo in un clima calda, ma non ancora tornato alle temperature di inizio luglio. Al centro sportivo biancoceleste si è rivisto anche Matteo Guendouzi, che questa mattina non era invece presente. Viceversa out Basic (in campo stamane, ufficialmente non c’è nessun infortunio e resta in uscita) insieme anche a Patric e Zaccagni, che si è operato solo lo scorso 25 giugno per un problema che si portava dallo scorso campionato.

Puntuale l’inizio della seduta alle 18 con l’attivazione con il pallone per una decina di minuti, poi via al torello con la squadra (24 giocarori di movimento) divisa in tre gruppi. Aggregato anche il giovane Pinelli sotto gli occhi di Sarri (e di Fabiani a bordocampo, raggiunto poi da Zaccagni), che ha ritrovato anche quelli che saranno gli unici due ‘nuovi acquisti’ dell’estate: Danilo Cataldi e Matteo Cancellieri. Anche se l’esterno resta in uscita, ma sarà valutato. Pure in vista di quelle che saranno le possibili mosse di gennaio. Con Lorenzo Insigne nome principale, ma abbastanza lontano visto che – almeno allo stato attuale – se ne parlerà a gennaio. C’è stato un nuovo confronto tra tecnico e dirigenza, in cui sostanzialmente si sono ribadite le rispettive posizioni. Sarri che chiede garanzie per il futuro e trasparenza, Lotito e Fabiani che lo rassicurano.
Sarri dirige la partitella, prime esercitazioni e si rivede Guendouzi. Infortunio per Hysaj
Poi alle 18.30 via alla partitella a campo ridotto. La formazione con i fratini: Mandas (Renzetti), Lazzari, Gila, Provstgaard, Hysaj, Belayhane (che quindi agisce da mezzala), Rovella, Pinelli, Isaksen, Castellanos e Pedro. Dall’altra parte Provedel (Furlanetto), Marusic, Gigot, Romagnoli, Pellegrini, Vecino, Cataldi, Dele-Bashiru, Cancellieri, Dia e Noslin. Fuori invece Matteo Guendouzi, che si è appena aggregato e ha svolto lavoro differenziato. Allo stesso modo hanno svolto lavoro blando col pallone Sana, Renzetti e Tavares.

Poi il portoghese ha preso il posto di Lazzari nella partitella dopo circa dieci minuti. Tempo pochi secondi e il terzino ex Spal è costretto a rientrare immediatamente per rilevare Hysaj, rimasto a terra per un brutto contrasto con Noslin al momento della conclusione dell’olandese. Per l’albanese problema alla caviglia sinistra, uscito molto dolorante dal campo zoppicando in maniera vistosissima, con il sostegno di un membro dello staff tecnico. Dopo la partitella (2-1 per i rossi con doppietta di Castellanos che risponde a Cancellieri, entrambi in grande spolvero). Sarri ha dato il via alle esercitazioni tattiche, concentrandosi sui movimenti offensivi, senza difesa. L’allenamento si conclude dopo circa 70 minuti totali.




















