Le ultimissime sul mondo bianconero. Le dichiarazioni fatte sono davvero sconvolgenti: ecco cosa sta accadendo
Damien Comolli già in discussione? Il nuovo dirigente si è insediato da pochissimo, ma c’è già chi è pronto a mettere in dubbio la sua posizione.

“Non ha ancora cominciato a lavorare, ma già la banda che alla Juve comanda da dietro le quinte ha iniziato la campagna contro Comolli diffondendo attraverso i suoi fidati scudieri false news e indiscrezioni. Era già successo l’anno scorso, e dopo aver fatto fuori Thiago Motta e Giuntoli adesso tocca a Comolli. La banda non perdona e vuole la poltrona”, a scriverlo è Maurizio Pistocchi sui social
Non ha ancora cominciato a lavorare, ma già la banda che alla #Juve comanda da dietro le quinte ha iniziato la campagna contro #Comolli diffondendo attraverso i suoi fidati scudieri false news e indiscrezioni. Era già successo l’anno scorso, e dopo aver fatto fuori #ThiagoMotta…
— Maurizio Pistocchi (@pisto_gol) July 2, 2025
Il noto giornalista non fa alcun riferimento, ma in casa juventina nell’ultimo periodo è emerso più di un problema.
Juventus, Comolli all’opera: il primo colpo è Jonathan David
Il lavoro di Comolli, però, non è ancora cominciato. Di fatto, il dirigente francese si è messo all’opera proprio adesso, una volta conclusa l’avventura negli Stati Uniti della Juventus.

✍🏻 #Juventus – Jonathan #David atteso nelle prossime ore in Italia: visite previste venerdì al J-Medical, contratto fino al 2030 con i bianconeri a 6 milioni netti più bonus
📲 @GiokerMusso pic.twitter.com/cg8aMqF7SL
— calciomercato.it (@calciomercatoit) July 2, 2025
Così il calciomercato bianconero è iniziato con un colpo proprio dalla Francia. Comolli, che conosce molto bene la Ligue 1, ha deciso di chiudere per Jonathan David. Intesa totale e giocatore pronto a svolgere le visite mediche prima della firma sul contratto.
Il focus nei prossimi giorni, in casa Juve, però, non si sposterà e sarà ancora sull’attacco. Comolli, infatti, sarà chiamato a superare l’esame Dusan Vlahovic. Riuscire ad avere la meglio in questo braccio di ferro sarebbe fondamentale. Il giocatore ha detto no alle proposte arrivate dall’Arabia Saudita e dalla Turchia: vuole una big, ma allo stesso tempo non pensa di rinunciare ai 12 milioni di euro netti che percepirà in questa stagione in bianconero. Con l’addio di Vlahovic, la Juve, chiaramente poi potrà mettere le mani su un altro grande bomber.