Cosa dice il regolamento sugli eventi sportivi negli Stati Uniti, l’ottavo di finale tra la squadra di Chivu e i brasiliani è a rischio
Grande attesa per questa sera, quando alle 21 ore italiane si disputerà Inter-Fluminense, il match dei nerazzurri negli ottavi di finale del Mondiale per Club. Contro i brasiliani, i nerazzurri cercano il pass per approdare tra le prime otto del torneo. Ma sulla partita, come già accaduto in altre occasioni, pende l’allerta meteo.

Le condizioni meteorologiche in cui si stanno svolgendo le partite e il protocollo predisposto dalle autorità statunitensi in merito stanno facendo assai discutere. Il tecnico del Chelsea, Enzo Maresca, dopo la lunga sospensione nel corso del match con il Benfica è stato piuttosto esplicito e ha affermato “questo non è calcio“. Da parte dell’allenatore interista, Chivu, è arrivata la richiesta di “decidere tre ore prima della partita“. La situazione andrà monitorata con attenzione nelle prossime ore.
Inter-Fluminense, allarme rinvio come in Chelsea-Benfica: sospensione immediata in caso di fulmini
Allarme piuttosto concreto, dato che a Charlotte, dove si è giocata Chelsea-Benfica, sospesa praticamente per due ore verso la fine del secondo tempo, potrebbe verificarsi la stessa situazione meteorologica. Il mix di temperature estreme e temporali improvvisi sta portando in diverse gare a rinvii prima dell’inizio o addirittura a gara in corso.

Negli Stati Uniti, il ‘Seek Cover Protocol’ è piuttosto specifico. Le regole impongono la sospensione di ogni evento pubblico se si presentano fulmini entro un raggio di 12,7 chilometri dallo stadio. A quel punto, tutti i presenti devono trovare un riparo in luoghi sicuri e l’evento può riprendere soltanto ultimata l’emergenza e chiarito che non ci saranno ulteriori fulmini per un periodo stabilito. Dunque, l’incognita permane e a Charlotte e dintorni bisognerà prestare la massima attenzione con lo sguardo all’insù, sperando che le condizioni del tempo permettano la regolare disputa della partita nei tempi e negli orari previsti.