Non è ancora conclusa l’Inchiesta Prisma: gli ex vertici della Juventus chiedono il patteggiamento. La data e gli aggiornamenti sulla vicenda
Gli ex vertici della Juventus, da Andrea Agnelli a Pavel Nedved, hanno chiesto il patteggiamento nell’ambito dell’inchiesta “Prisma” sui conti della società. L’indagine era stata avviata dai pm torinesi ed era poi arrivata alla Procura di Roma per competenza.

I pm romani Lorenzo Del Giudice e Giorgio Orano, titolari del fascicolo coordinato dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini, nel corso dell’udienza preliminare hanno invece sollecitato per Maurizio Arrivabene il non luogo a procedere. Le richieste di patteggiamento riguardano tra gli altri Andrea Agnelli, l’ex vicepresidente Pavel Nedved e l’ex ds Fabio Paratici, dagli undici mesi ad un anno e otto mesi.
Secondo quanto riportato da Massimiliano Nerozzi del ‘Corriere della Sera’, la lettura del dispositivo davanti al gup di Roma per inchiesta Prisma su plusvalenze e manovre stipendi è prevista per il prossimo 22 settembre. “Le accuse contestate sono quelle di aggiotaggio, ostacolo alla vigilanza e false fatturazioni. In particolare, secondo l’accusa, si ipotizzano plusvalenze fittizie e manovre sugli stipendi dei calciatori durante la pandemia Covid”, fa sapere ‘Calcio e Finanza’. Il caso, dunque, non è ancora chiuso.