Sanzioni shock al Mondiale per Club, mano pesante della FIFA: polemiche in campo e fuori
Di sicuro, non è un torneo banale, quello cui stiamo assistendo. Il Mondiale per Club ha già riservato diverse sorprese. Negli Stati Uniti, la prima settimana di match ha prodotto alcuni risultati francamente inattesi. Che volendo alimentano le polemiche sul format e sul piazzamento nel calendario di questa competizione. Ma gli eventi in campo che hanno lasciato tutti senza parole non si fermano qui. Infatti, c’è stato un discreto da fare per gli arbitri. Con diverse espulsioni e sanzioni esemplari.

A finire particolarmente nell’occhio del ciclone, due giocatori su tutti. Il primo, Ander Herrera del Boca Juniors. Nel match inaugurale contro il Benfica, a seguito della on field review al Var dell’arbitro, in cui è stato assegnato un calcio di rigore a favore dei portoghesi, si è scagliato violentemente contro il direttore di gara, quasi aggredendolo. Oltre al cartellino rosso, referto pesantissimo nei suoi confronti, che ha portato a una squalifica di quattro giornate. Già scontata la prima, con il Boca che ha affrontato il Bayern, ne restano altre tre. Vale a dire che potrebbe tornare in campo eventualmente soltanto per la semifinale.
Altrettanto discutibile l’episodio che ha visto protagonista Nicolas Jackson del Chelsea. Nel match contro il Flamengo, entrato in campo da pochissimi minuti, è intervenuto a gamba altissima con un intervento estremamente pericoloso diretto sulla tibia di Ayrton Lucas. Inevitabile il cartellino rosso immediato, senza nessuna esitazione, da parte dell’arbitro. La sanzione per Jackson non è ancora stata definita, ma tutto lascia pensare che la durata dello stop sarà molto lunga. In Inghilterra, analizzando il match, l’ex capo degli arbitri Hackett, intervenuto a ‘Football Insider’, ha spiegato che molto probabilmente “la squalifica minima sarà di cinque giornate“.