I nerazzurri riescono a centrare il bersaglio grosso grazie al sigillo dell’argentino a pochi minuti dal gong: le emozioni della gara
Avendo in mano il pallino del gioco per quasi tutta la gara, l’Inter si schioda da quell’1-1 che fino qualche minuto fa ne sembrava caratterizzarne il percorso al Mondiale per Club. Dopo il Monterrey, infatti, anche l’Urawa Reds è riuscita a mettere in difficoltà i nerazzurri che, però, sono riusciti a trovare l’energia per rispondere al vantaggio di Watanabe al minuto 11. Una magia di Lautaro Martinez ha infatti riequilibrato il parziale prima del lampo di Valentin Carboni con il quale al minuto 93′ i nerazzurri hanno completato la rimonta, griffando il 2-1.

Quella terminata da pochi minuti a Seattle è stata una gara difficile da inquadrare. Nonostante un possesso pallo elevatissimo e almeno tre nitide occasioni, l’Inter di fatto è passata in svantaggio alla prima sortita dell’Urawa. Complice anche un approccio piuttosto molle in occasione dell’azione che ha poi consentito a Watanabe di colpire indisturbato il pallone del momentaneo vantaggio, l’Inter è stata chiamata a scardinare il muro nipponico. Nel primo tempo l’occasione migliore, dopo gli strappi di Luis Enrique e Dimarco, capita sulle testa di Lautaro Martinez: il capitano dell’Inter è bravo a dare forza ad un pallone apparentemente velleitario, indirizzandolo però sulla traversa.
Inter-Urawa, 2-1 in extremis: la decide Carboni, Lautaro Martinez on fire
Quando la partita sembrava inevitabilmente destinata a scivolare via dalle mani della compagine di Chivu, i nerazzurri sono comunque riusciti a reagire. Di pregevole fattura la girata volante con la quale Lautaro Martinez ha consegnato il momentaneo 1-1 al quale ha fatto seguito nei minuti di recupero il definitivo 2-1 di Valentin Carboni che, appena entrato, è riuscito a trovare il guizzo vincente per fissare il parziale a favore dei nerazzurri.

Premiata la spinta offensiva dell’Inter che, una volta messa alle strette, è riuscita in qualche modo a velocizzare un giro palla parso troppo sterile in frangenti non banali di gara. Alla fine però il cuore e la qualità della compagine nerazzurra ha fatto la differenza: prima vittoria sulla panchina dell’Inter per Chivu dall’inizio del nuovo corso. Un successo chiaramente pesante quello maturato a Seattle per Lautaro Martinez e compagni che rispondono presente e danno un’altra fisionomia al proprio girone. Il tutto in attesa di River Plate-Monterrey, in programma domenica notte alle 3 ore italiane.