Il fallimento con la Nazionale potrebbe presto trasformarsi in un’opportunità per Luciano Spalletti: arriva la maxi offerta per convincerlo a tornare in pista
La cocente sconfitta contro la Norvegia alla prima sfida per le qualificazioni ai Mondiali del 2026 è costata caro a Luciano Spalletti. Il ct ha avuto un lungo confronto con il presidente Gabriele Gravina, il quale l’ha sfiduciato e lo ha di fatto esonerato.

Le parti di comune accordo firmeranno la rescissione consensuale. Spalletti non vuole continuare a prendere soldi dalla FIGC, vuole liberarsi da vincoli e vuole andare via dalla Nazionale con l’immagine pulita. Resta l’amarezza per non aver completato un percorso iniziato dopo lo Scudetto con il Napoli, con l’obiettivo di centrare il pass per la Coppa del Mondo. Ma come cantava Mina, “ma non so spiegarti che il nostro amore appena nato è già finito”. Avventura in azzurro terminata a meno di due anni dall’incarico.
Vista la rescissione consensuale, l’ex commissario tecnico della Nazionale potrebbe tornare in pista subito. Scacciata via l’ipotesi Juventus, si farebbe avanti una proposta dall’estero.
Spalletti al posto di Pioli: dall’Arabia ci provano
Per la Gazzetta dello Sport si starebbe facendo avanti un’ipotesi clamorosa, che ricorda molto l’esperienza di Roberto Mancini a seguito dell’esperienza da commissario tecnico della Nazionale italiana. In quel caso, l’ex Lazio e Inter accettò la proposta di allenare la selezione araba. Per Spalletti si fa avanti un club.

Stefano Pioli lascia l’Al-Nassr per la Fiorentina e la società sarebbe pronta a inseguire un altro profilo italiano: nel mirino c’è proprio Luciano Spalletti. Il quotidiano sportivo sottolinea che i dirigenti arabi sono pronti a proporre un contratto con tanti zeri. Una di quelle offerte che farebbero, almeno per un attimo, barcollare chiunque.
Sarà necessario capire se Spalletti ha voglia di tornare ad allenare un club o dopo la panchina dell’Italia vorrà prendersi un po’ di pausa. Infatti, considerando il biennio a Napoli e quello con la Nazionale, sono quattro anni di fila che gira città e gira il Mondo. Potrebbe cogliere quest’opportunità per prendersi quell’anno sabatico che inseguiva dopo lo Scudetto con gli azzurri.