Debacle Italia contro la Norvegia, il commentatore punta il dito, ma i social non ci stanno
Il cammino dell’Italia parte subito in salita. La sconfitta degli uomini di Spalletti sul campo della Norvegia complica e non poco le cose in ottica qualificazioni mondiali. Ora sarà necessario vincere tutte le altre sfide e sperare in un passo falso degli scandinavi per poter evitare i playoff.

Spalletti è finito nel mirino della critica e non solo. Anche Daniele Adani, seconda voce della ‘Rai’ che ha commentato il match non ha risparmiato critiche nei confronti del ct azzurro, lanciando alcune frecciatine. “Non è andato bene nulla, credo sia la peggior gara da quando Spalletti sia ct, anche peggio della Svizzera. Adesso il percorso è davvero complicato. Non c’è stata una sola zona di campo dove sono stati vinti i duelli”.
Un percorso che rischia di complicarsi davvero. E Adani ha sottolineato come manchi nella rosa azzurra qualche giocatore in grado di superare l’uomo. “Orsolini ha fatto benissimo e giustamente è stato convocato. Ma tutte le squadre hanno in rosa esterni d’attacco che possono cambiare il piano gara, giocatori di dribbling, che mancano all’Italia. Chiesa non ha minuti, Zaniolo è finito fuori dal giro, ma Zaccagni invece non è stato convocato. E se quelli che abbiamo non li convochiamo…”.
Adani contro Spalletti, ma non solo
Non solo Luciano Spalletti preso di mira: nel corso della telecronaca il commentatore è tornato su una vecchia polemica con un vecchio collega. Polemica che riguardava la forza della nazionale norvegese.
Nessuno dava contro ad Adani sulla valutazione della Norvegia.
Non a caso tutti parlavano di sta partita come quella fondamentale per i mondiali e non facile.
Il punto è che si è messo a insultare gratuitamente in diretta un collega per aver espresso un’idea diversa. https://t.co/s8jvHWBDL5— Doctor (@DoctorM77) June 6, 2025
—
Sale in cattedra il filosofo Lele Adani 😂
— Angelo Rizzi (@AngeloR43868563) June 6, 2025
#Adani continua ad usare la @RaiSport per portare avanti le sue teorie e le sue battaglie su quel mezzo podcast che ha. Io non voglio pagare il canone per sentire questo bambinone che dice 2000 cazzate e quando ne azzecca una manda frecciatine sulla TV di stato#NorvegiaItalia
— 37 ⚪⚫ (@chiesaalcentro) June 6, 2025
Considerazioni che su X non sono particolarmente piaciute, definite sui social “Frecciatine” ed “Insulti gratuiti ad un collega per aver espresso un’opinione diversa”.